“C’è un rinnovato interesse per Premium“: Così Marco Leonardi, che da inizio settembre è responsabile diritti&acquisti di Mediaset Premium, definisce la situazione della Pay Tv del gruppo di Cologno monzese, che è alla ricerca di alleati per dare vita a un gruppo internazionale nel settore. “I tempi per un accordo sono ancora lunghi – puntalizza – I nomi sono sempre quelli: Vivendi, AlJazeera, Telecom, Telefonica“, ha confermato Leonardi, escludendo la partnership con Sky. “Siamo ovviamente molto soddisfatti che l’interesse per Premium cresca, anche perché sappiamo che la nostra offerta è sempre più appetibile”, ha aggiunto Leonardi parlando margine della presentazione delle serie tv della nuova stagione, a partire dal fatto che dal prossimo triennio Mediaset Premium avra’ in esclusiva per il settore la Champions league.
Proprio le voci circolate negli ultimi giorni hanno riportato in primo piano il fatto che Vivendi starebbe prendendo in considerazione la possibilità di fare il proprio ingresso in Mediaset Premium rilevando l’11% nella pay tv del Biscione che oggi è nelle mani di Telefonica.
Un eventuale accordo offrirebbe a Vivendi l’opportunità di entrare nel mercato della Pay tv italiana, e risponderebbe al piano del presidente Vincent Bolloré di espandere fuori dai confini francesi le attività di Canal+. Vivendi potrebbe in un secondo momento scegliere di aumentare ancora la propria partecipazione in Mediaset premium, ha riferito la fonte, e di cercare sinergie con Telecom Italia. Infatti Vivendi, che è in trattativa esclusiva con Telefonica per l’acquisizione dell’operatore mobile brasiliano Gvt, starebbe pianificando, secondo le indiscrezioni, di esercitare l’opzione per rilevare l’8,3% di Telefonica in Telecom Italia.