LA VERTENZA

Nsn, Cappello: “Mobilità volontaria entro settembre”

La scadenza per le adesioni da parte dei lavoratori è fissata al 28 settembre. Già 177 i sì per l’esodo incentivato. Allo studio la cessione della sede di Catania. E per Cassina de’Pecchi si ipotizza la creazione di un incubatore

Pubblicato il 11 Set 2012

F.Me.

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Nsn è pronta alla mobilità volontaria: la scadenza per le adesioni è fissata per il 28 settembre. Lo annuncia l’ad per l’Italia, Maria Elena Cappello, in un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore nella quale sottolinea che il bando per l’esodo incentivato dei lavoratori ha già raccolto 177 adesioni.

“Il momento non è facile – ricorda l’ad dell’azienda impegnata in questi giorni sulle vertenza per la messa in mobilità di 445 esuberi – tuttavia la società intende chiarire a istituzioni, parto sociali e dipendenti che l’Italia resta un paese strategico al di là del processo di riorganizzazione avviato in questi mesi”.

Cappello si sofferma anche sulle sorti delle sedi di Catania e Cassina de’ Pecchi. Per la prima l’azienda sta valutando la possibilità di cessione del ramo d’azienda mentre per la seconda “i sindacati hanno chiesto la disponibilità di uno dei due siti, all’interno del quale, insieme ad eventuali partner industriali, fa nascere un incubatore d’impresa che offra lavoro agli addetti in esubero”.

Sul futuro dell’azienda in Italia l’ad sottolinea ancora una volta la valenza strategica del nostro Paese. “Focalizzeremo il business – annuncia Cappello – sul mobile broadband, in particolare sull’Lte, sulla customer experience management e sui servizi”.

Infine la manager commenta anche l’Agenda digitale sul tavolo del governo a cui l’azienda guarda con grande attenzione. “La speranza è che il progetto possa segnalare una svolta anche per Nokia Siemens Italia”.

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