LA TRIMESTRALE

Samsung, profitti a -34%. Ma il 2020 sarà l’anno della ripresa

Le stime sul quarto trimestre 2019 sono pessime, ma è andata meglio delle previsioni degli analisti. Ed è su quest’anno che sono puntati i riflettori: in rialzo i prezzi dei chip Dram

Pubblicato il 08 Gen 2020

M. F.

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I conti, quelli del quarto trimestre 2019, non sono buoni. Anzi, ad analizzare i numeri tout court sono pessimi. Eppure non è andata così male. Tant’è che il titolo è anche salito in Borsa. Samsung preannuncia un quarto trimestre 2019 in forte calo, ma meno di quanto stimato dagli analisti e la stagione prossima ventura si preannuncia al “rialzo”. In dettaglio, si attende un crollo dei profitti nell’ultimo quarter dell’anno del 34,2% a 7,1 trilioni di won (poco più di 6 miliardi di dollari), in calo rispetto ai 10,8 trilioni dell’analogo periodo nel 2018, ma in “aumento” rispetto alle stime degli analisti che non vanno oltre i 6,5 trilioni di won. Riguardo al fatturato Samsung stima la chiusura del trimestre a 59 trilioni rispetto ai 62 trilioni di quelli precedente, in linea dunque con i 59,27 trilioni di fine 2018.

Sull’intero 2019, il colosso asiatico prevede una caduta del risultato operativo pari al 52,9% a 27,700 miliardi di won e una riduzione del fatturato pari al 5,8% a 229.500 miliardi di won. In attesa dei dati ufficiali, che saranno annunciati a fine gennaio, la casa sud-coreana confida però di risalire la china – dopo oltre un decennio in “discesa” a partire dalla crisi mondiale del 2018 – grazie in particolare al 5G. E l’atteso allentamento nella guerra commerciale sino-americana sta riportando ottimismo per un ritorno della domanda quest’anno da parte di clienti server e produttori di smartphone di quinta generazione (5G). Il mese scorso la rivale Micron Technology ha previsto una ripresa del settore proprio quest’anno. E secondo alcuni analisti il prezzo dei chip Dram avrebbe toccato il minimo storico e dunque non si potrà che risalire, a beneficio dei produttori del comparto. E i primi aumenti si toccheranno con mano – è sempre una stima degli analisti – dal secondo trimestre 2020.

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