Samsung Electronics ha presentato ricorso contro l’ingiunzione preliminare che vieta le vendite del Galaxy Nexus negli Stati Uniti, secondo quanto richiesto da Apple. La casa di Cupertino ritiene che Samsung abbia copiato i suoi prodotti e per questo ha chiesto di bloccare le vendite nelgi Usa dello smartphone Android di fascia alta della casa coreana, realizzato in tandem con Google. Venerdì scorso il giudice della Corte distrettuale Lucy Koh ha emesso una sentenza preliminare che bandisce la vendita degli smartphone Galaxy Nexus negli Usa.
Un blocco che fa il paio con un altro stop molto pesante per Samsung, vale a dire il divieto di commercializzare negli Usa il Galaxy Tab 10.1. Un tribunale federale del distretto della California del nord ha inibito a Samsung l’importazione negli Usa del tablet in questione e di ogni altro prodotto “analogo” che contenga “qualsiasi design” che viola i brevetti di Apple. I
Un caso analogo in Germania era invece andato nella direzione opposta, con il via libera della giustizia tedesca alla commercializzazione del tablet di Samsung.
Il giudice Lucy Koh ha così dato ragione a Apple, che denunciava il plagio del tablet di Samsung, troppo simile nel design all’iPad della casa di Cupertino. E’ la prima volta negli Usa che Apple vince una causa per violazione di brevetti nei confronti di Samsung, che ha dichiarato il suo disappunto nei confronti della sentenza, aggiungendo che altri modelli di galaxy Tab restano invece disponibili nel mercato statunitense.
Secondo Samsung, “se Apple continuerà a depositare denunce per aspetti così generici, l’innovazione e il progresso nel settore potranno essere limitati”. Il gruppo coreano ha annunciato che “prenderà i provvedimenti legali necessari”, senza fornire altri dettagli.