L'OPERAZIONE

Vodafone ci riprova con Liberty Global. Sarà la volta buona?

Le due aziende hanno riaperto un negoziato già tentato in passato per uno scambio di asset convergenti. Sul tavolo le reti via cavo in Europa continentale. Virgin Media (Uk) per ora fuori dal deal

Pubblicato il 05 Feb 2018

telco-cloud-domini-120111170429

Vodafone è in trattative per l’acquisizione di una parte dell’infrastruttura via cavo di Liberty Global. Il gruppo britannico, dopo indiscrezioni apparse sulla stampa, ha confermato di trovarsi “nelle fasi iniziali di un negoziato con Liberty Global in merito alla possibile acquisizione di alcuni asset che si sovrappongono in Europa continentale di proprietà di Liberty Global“.

Vodafone già possiede alcune attivià nel settore del cavo in virtù delle acquisizioni di Kabel Deutschland in Germania nel 2013 e di Ono in Spagna nel 2014. Nel 2016 Vodafone ha avviato un negoziato con Liberty Global in cerca di un potenziale accordo su uno scambio paritario di asset che includeva Kabel Deutschland e Virgin Media in Uk, di proprietà di Liberty. Le trattative si sono interrotte con un nulla di fatto a causa di divergenze sulla valutazione degli asset.

Liberty, che ha già dismesso la sua società austriaca del cavo, UPC, venduta a T-Mobile Austria, ha ora riaperto il negoziato con Vodafone; le due aziende stanno discutendo un eventuale deal solo per le regioni dell’Europa continentale in cui possiedono asset che si sovrappongono, tra cui Germania, Repubblica Ceca, Ungheria e Romania, escludendo quindi UK e Irlanda (Virgin Media). Secondo gli analisti sentiti da Reuters, sarebbe la Germania il mercato in cui Vodafone potrebbe trarre i maggiori benefici da un accordo con Liberty, la cui rete via cavo aiuterebbe il gruppo britannico a competere con l’ex incumbent Deutsche Telekom grazie a un pacchetto completo di servizi convergenti. Il Financial Times valuta il potenziale accordo tra Vodafone e Liberty sugli asset del cavo a 14 miliardi di euro.

Vodafone non ha fornito dettagli sulla possibile durata delle trattative, sottolineando che non è al momento certo che si arrivi a un accordo con Liberty e precisando che comunque non esiste alcuna ipotesi di fusione tra le due aziende.

Nel 2016 Vodafone ha fuso le sue attività in Olanda con quelle locali di Liberty Global (marchio Ziggo) con un’acquisizione da 1 miliardo di euro che ha dato vita a una joint venture paritetica nella telefonia mobile, banda larga, Tv.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati