IL PROGETTO

Smart city, Bari accelera: completata da rete di Open Fiber

Il network da 2mila km servirà circa 147mila unità immobiliari. Sul piatto 40 milioni. Il sindaco Decaro: “Vogliamo diventare la capitale dell’innovazione al Sud”

Pubblicato il 16 Set 2019

conferenza_bari

Due anni dopo l’inizio dei lavori, è stata completata e ufficialmente presentata a Bari, la rete in fibra ottica realizzata da Open Fiber. Nel capoluogo pugliese la rete di 2mila km targata Open Fiber è un asset strategico che abilita e sviluppa connessioni e servizi digitali a quasi 147.000 unità immobiliari tra residenze domestiche, aziende, esercizi commerciali.

Open Fiber vi ha investito risorse proprie pari a 40 milioni. “Gli investimenti realizzati a Bari come nelle altre 270 città italiane sono indispensabili – ha spiegato Elisabetta Ripa, Ad di Open Fiber, durante la conferenza stampa svoltasi oggi a Bari a Palazzo di Città – per recuperare i ritardi accumulati dal Paese, ultimo in Europa nella realizzazione di queste reti infrastruttrali. Ora anche Bari, dopo Catania e Palermo, ha la sua rete pronta per essere utilizzata dentro casa o in azienda, e presto toccherà alle altre città inserite nel piano da 200 milioni previsto complessivamente per la Puglia”.

In dettaglio il piano prevede 28.000 unità da servire a Brindisi con investimenti per 10 meuro , 35.000 a Lecce per 12 milioni , Taranto 63.000 per 22 meuro, Foggia 45.000 per 16 milioni. Nel piano ci sono altri centri come Barletta e Molfetta dove i lavori di posa della fibra sono già iniziati e presto toccherà anche a Manfredonia, Bitonto, Biasceglie e Corato. La stessa rete barese – realizzata all’interno del perimetro previsto – si allargherà ad altre aree come il quartiere San Paolo, la zona industriale, la vicina città di Modugno.

“La rete realizzata da Open Fiber rende la città sempre più smart, ne fa una città pilota nel Sud nell’innovazione digitale con una forte caratterizzazione dei servizi alla cittadinanza e alle imprese che potranno disporre di collegamenti 3 volte più veloci di oggi”, dice il sindaco Antonio Decaro, sindaco del Capoluogo pugliese e presidente Anci.

Il Comune ha siglato una partnership con Open Fiber anche in materia di smart city grazie alla quale la società paritetica Enel-Cdp, ha realizzato una dorsale, innestata su quella Open Fiber, con 100 punti di accesso. “Questi punti – ha spiegato il sindaco – saranno utilizzati, ad esempio, per collegare i semafori, le telecamere della videosorveglianza, rendere così più veloci i servizi della polizia locale, collegare i pali della pubblica illuminazione per connettere velocemente la ditta della manutenzione in caso di guasti. Questo è il nostro internet delle cose con questa dorsale di nostra proprietà, dunque senza gestore, su cui collegare più telecamere, più fototrappole, più semafori, 15.000 corpi illuminanti”.

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