E' stato fissato per il prossimo lunedì 21 novembre
l'incontro fra l'assessore alle Attività produttive della
Regione Toscana, Gianfranco Simoncini, e l'amministratore
delegato di Selex Elsag, Paolo Aielli per discutere delle sorti
dell'azienda di Finmeccanica. L’incontro è stato deciso dopo
che nel ddl Stabiltà è stato inserito un provvedimento che taglia
gli investimenti statali al progetto Tetra.
La Regione, condividendo le preoccupazioni dei lavoratori e delle
istituzioni fiorentine – è di ieri
l’appello della Cgil per ripristinare le risorse – si è
mossa per scongiurare un esito che rischierebbe di far venir meno
uno storico sito industriale e un patrimonio di competenze e posti
di lavoro e soprattutto con ottime prospettive di sviluppo nel
futuro: Selex Elsag impiega, nella sola Toscana, circa 500 persone,
più un notevole numero di dipendenti delle imprese
dell'indotto. Per questo l'assessore Simoncini aveva
scritto, il 2 novembre scorso, ai ministri Paolo Romani e Roberto
Maroni, chiedendo lo stralcio dal comma 22 dell'articolo 4 del
disegno di legge di stabilità della parte in cui si prevede che le
somme relative a Tetra restino “acquisite all'erario”,
salvaguardando così il finanziamento previsto per il progetto.
Oggi Simoncini ha risposto all'interrogazione presentata dai
consiglieri dell'Idv Marta Gazzarri, Marco Manneschi e Giuliano
Fedeli sul futuro di Selex. “Il Governo non investe più sul
progetto Tetra, non lo sostiene con i 150 milioni Fas –a ribadito
l’assessore – e c'è quindi preoccupazione per il futuro
dello stabilimento Selex Elsag, per i suoi cinquecento dipendenti e
per una serie di imprese di indotto.
I consiglieri dell'Idv chiedevano di conoscere “le azioni per
scongiurare i tagli”, le decisioni “per tutelare i
lavoratori”, considerando “l'estrema importanza per la
sicurezza nazionale del progetto Tetra”.
'La Regione – ha continuato l'assessore – intende
proseguire il suo impegno per mantenere l'attività
dell'azienda, uno dei presidi tecnologici di maggior prestigio
del territorio. Ho inviato una lettera ai ministri Romani e Maroni
per richiedere la salvaguardia del finanziamento per il progetto
Tetra affinché le somme destinate al progetto non finiscano
all'erario'.
“Condividiamo la presa di posizione della Giunta – ha detto
Fedeli – Selex aveva creato un polo qualificato per le
telecomunicazioni per le forze dell'ordine poi il progetto
Tetra è stato interrotto senza motivo. Chiediamo alla Giunta
un'informazione costante su una vicenda poco chiara. Inoltre,
esprimiamo sostegno ai lavoratori'.
L'assessore Simoncini ha infine rassicurato sulla continuità
dell'attenzione rivolta al futuro della società: “Abbiamo in
programma – ha concluso Simoncini – un incontro con
l'amministratore delegato di Selex-Elsag Paolo Aielli”.
Nel ribadire la volontà della Regione di sostenere le eccellenze
presenti nel settore anche attraverso il distretto Ict e
telecomunicazioni di recente istituito, l'assessore ha
riconfermato il suo impegno per l'azienda fiorentina nel quadro
della più generale strategia che ha come obiettivo il
consolidamento e la valorizzazione delle grandi realtà
manifatturiere presenti sul territorio.