IL DOSSIER NETCO

Tim, Urso: “La rete nazionale Tlc opererà in regime di competizione”

La vendita della newco Tim preliminare per l’integrazione degli asset con Open Fiber per la realizzazione dell’auspicata infrastruttura unica. Il ministro: “Punto di svolta”. E sul rialzo dei limiti elettromagnetici per il 5G: “Finalmente ci siamo incamminati sulla rotta indicata dalla Ue oltre 20 anni fa”. Il Sottosegretario Butti sullo switch off del rame: “Va accompagnato ma non può essere pagato”

Pubblicato il 14 Nov 2023

Adolfo Urso

L’operazione Netco rappresenta il tassello fondamentale verso la realizzazione della rete nazionale di Tlc, quella che come auspica il Governo, nascerà a seguito dell’integrazione degli asset della newco delle reti Tim con quelli di Open Fiber. E il ministro per le imprese Adolfo Urso in occasione del Forum Asstel ha sottolineato che “si profila la realizzazione di una rete nazionale che, ovviamente, persisterà in un regime di competizione“.

La svolta della politica industriale per le Tlc

“Il settore delle Tlc è stato posto nuovamente al centro della politica industriale ed economica del nostro paese. L’ultimo anno è stato un punto di svolta rispetto ai decenni precedenti. Il settore era un orgoglio del sistema industriale italiano, se pensiamo cosa fosse Telecom prima di quella mal gestita privatizzazione: in questo anno c’è stato invece un punto di svolta”, ha detto Urso nel ricordare che “un anno fa avevo annunciato che avremmo preso delle misure significative”. “Lo abbiamo fatto sia per quanto riguarda il progetto di banda ultralarga, sia per l’operatività degli attori che nel nostro paese devono realizzare la connettività del paese. Lo abbiamo fatto per quanto riguarda anche l’operazione Tim con un’azione che profila la realizzazione di una rete nazionale che, ovviamente, persisterà in un regime di competizione”.

Faro sui rialzo dei limiti elettromagnetici

Il ministro accede i riflettori anche su rialzo dei limiti elettromagnetici, determinante per spingere la realizzazione delle reti mobili 5G: “Finalmente ci siamo incamminati sulla rotta che l’Ue ha indicato oltre venti anni fa”. Dopo gli emendamenti presentati dalla maggioranza al Disegno di legge Concorrenza ne è stato presentato uno nuovo che aggiusta il tiro relativamente all’intensità di campo magnetico.

Butti: “Spinta dell’Italia sull’edge computing”

“Questo è il primo governo che ha presentato delle proposte a livello europeo anche in materia di edge computing e fair share”. Lo ha detto il Sottosegretario all’Innovazione Alessio Butti aggiungendo che “è stata una grande soddisfazione sentirsi dire dalla Commissione europea e da altri Paesi membri che l’Italia ha delle proposte. Non intendiamo accettare il silenzio assenso sul tema delle Tlc”. Sullo switch off del rame “è stato auspicato e va certamente accompagnato ma non può essere pagato come qualcuno ha ipotizzato nei mesi scorsi”, aggiungendo che si tratta di uno dei temi di cui parlerà a Bruxelles nei prossimi giorni.

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