LA TRIMESTRALE

Tlc ed Energy spingono i conti di Prysmian, ricavi in salita

Nei primi tre mesi del 2018 fatturato a 1,879 miliardi (+3,6). Balzo delle telecom (+1,7%) trainate della domanda dei cavi ottici. Redditività stabile con Ebitda adjusted a 153 milioni. L’Ad Battista: “Per l’anno obiettivi in rialzo, con un Ebitda rettificato nel range di 730-770 milioni di euro”

Pubblicato il 11 Mag 2018

battista

Ricavi in crescita per Prysmian. Nel primo trimestre il fatturato è salito del 3,6% a 1,879 miliardi mentre l’Ebitda rettificato è ammontato a 153 milioni, in linea con i 154 milioni del primo trimestre 2017.  Il segmento Energy Projects ha registrato una crescita dei volumi e dei ricavi (variazione organica +14,8%) grazie al phasing favorevole nell’esecuzione di progetti nel business dei Cavi e Sistemi Sottomarini e alla domanda sostenuta nel business Alta Tensione Terrestre. Positiva anche la performance del segmento Telecom (variazione organica dei ricavi +1,7%) sostenuta dalla costante crescita della domanda di cavi ottici per la realizzazione di reti a banda larga che ha più che compensato il sensibile calo delle vendite di cavi in rame.

Gli utili netti ammontano di 28 milioni di euro, in calo del 24,3% rispetto ai 37 milioni registrati nello stesso periodo del 2017, principalmente a causa dell’effetto non cash legato al fair value dei derivati utilizzati per la copertura del rischio di variazione di prezzo del metallo.

Il margine operativo lordo è stato pari a 136 milioni, in salita del 4,9% rispetto ai 130 milioni del primo trimestre 2017 (+4,9%) mentre il risultato operativo è stato pari a 57 milioni, in calo del 26,9% dai 78 milioni di euro del primo trimestre 2017. L’indebitamento finanziario netto, invece, si è attestato a 648 milioni.

“Il primo trimestre 2018 segna un più deciso ritorno alla crescita dei ricavi, sulla spinta, in particolare, del phasing favorevole nell’esecuzione di progetti sottomarini, della domanda sostenuta nell’Alta Tensione Terrestre e della crescita del comparto Industrial”, commenta l’amministratore delegato Valerio Battista.

“Si conferma – prosegue – il trend positivo del Telecom, con la domanda di cavi ottici in crescita a livello mondiale. Le prospettive di mercato sono sostanzialmente positive per i due segmenti strategici per il gruppo: i cavi e sistemi sottomarini, dove prevediamo un’intensificazione delle attività di tendering nel secondo semestre e il Telecom, con la conferma degli elevati livelli di domanda di cavi ottici per la realizzazione di nuove reti a banda larga, soprattutto in Francia con il progetto Très Haut Débit”. Per Battista, “sulla base di tali assunzioni e considerando l’attuale perimetro di business della società, siamo in grado di comunicare anche per il 2018 obiettivi di redditività in rialzo, con un Ebitda Rettificato nel range di 730- 770 milioni di euro”.

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