Tlc, via al “gemellaggio” Italia-Giordania

Il progetto finanziato dalla Ue mira a favorire l’armonizzazione dell’Authority giordana in tema di regolazione. L’Agcom metterà a disposizione le sue competenze

Pubblicato il 12 Dic 2011

Gemellaggio Italia-Giordania sulle Tlc. Il presidente, Corrado
Calabrò, e i Commissari dell’Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni hanno incontrato oggi una delegazione
dell’Autorità giordana Telecommunications Regulatory Commission
(Trc), composta da alcuni Commissari e Direttori, per avviare il
programma di gemellaggio tra le due Autorità.

Il programma, che si colloca nell’ambito dei progetti di
gemellaggio finanziati interamente dalla Commissione Europea, sarà
condotto in partnership con il ministero dell’Economia e delle
Finanze francese (Direzione per le Comunicazioni) e con
l’Autorità spagnola Cmt. Tra gli obiettivi dell'iniziativa
quello di favorire l’armonizzazione con le disposizioni
comunitarie della normativa giordana nel settore delle
telecomunicazioni, garantendo nel contempo ai funzionari della Trc
la possibilità di beneficiare del know-how e dell’esperienza
maturata in questo settore dalle Autorità di regolazione europee
e, in particolare, di quella dell’Autorità italiana nel campo
della convergenza (l’Agcom è stata la prima Autorità
convergente in Europa).

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