Cresce rapidamente l’Internet super veloce in Toscana. Salgono a 35 comuni della regione già coperti dalla nuova rete mobile 4G di Telecom Italia, che permette la trasmissione dei dati con una velocità fino a 100 Mbit/s in download e fino a 50 Mbit/s in upload, rendendo disponibili servizi e contenuti multimediali in alta definizione in mobilità.
Questo risultato è il frutto del forte impulso che Telecom Italia sta dando in Toscana ai programmi di copertura della nuova rete Lte (Long Term Evolution), confermando in questo modo di essere un motore dell’innovazione sul territorio. La realizzazione di infrastrutture ultrabroadband e dei servizi correlati, infatti, possono dare un impulso importante ad una crescita economica sostenibile dell’economia locale e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Dei 35 comuni toscani già coperti dai servizi ”Ultrabroadband” di Tim, 9 sono città e centri urbani di rilievo: Firenze, Siena, Arezzo, Livorno, Pisa, Prato, Viareggio, Pistoia e Scandicci.
Grazie alla tecnologia Lte (Long Terme Evolution), che offre una velocità di download 5-10 volte superiore a quella della rete Hspa a 14.4 Mbps e più del doppio rispetto a quella offerta dalla tecnologia Hspa a 42 Mbps, i clienti Tim possono usufruire di prestazioni e livelli di servizio che migliorano nettamente l’esperienza di navigazione internet, consentendo la fruizione di contenuti innovativi in mobilità, come il video streaming in Hd.
La rete Lte di nuova generazione è già attiva in 651 comuni italiani, per una copertura outdoor di oltre il 50% della popolazione a livello nazionale, che arriverà a circa l’80% entro il 2016. Il lancio commerciale a dei servizi Tim basati sulla tecnologia Lte è il risultato degli importanti investimenti fatti da Telecom Italia per la realizzazione in Toscana della nuova rete 4G, confermando in questo modo la volontà dell’azienda di realizzare infrastrutture sempre più moderne e in grado di offrire nuovi servizi tecnologicamente evoluti che rispondano alle esigenze dei cittadini e alla crescente quantità di traffico generata da cellulari, chiavette, smartphone e tablet.