SAT ECONOMY

Un satellite per le Tlc del futuro: nel 2022 in orbita Amazonas Nexus

Thales Alenia Space si aggiudica l’appalto per conto dell’operatore spagnolo Hispasat. La “creatura” coprirà l’intero continente americano, il corridoio del Nord Atlantico e la Groenlandia, e consentirà la fornitura di servizi all’avanguardia nella banda Ku

Pubblicato il 10 Gen 2020

M. F.

Amazonas

Un satellite progettato ad hoc per venire incontro alle rinnovate esigenze del mercato delle Tlc: questo il biglietto da visita di Amazonas Nexus, la “creatura” a firma di Thales Alenia Space (joint venture Thales 67% e Leonardo 33%), per l’operatore spagnolo Hispasat che sarà lanciata in orbita a fine 2022.

Il nuovo satellite – che sostituirà e espanderà le capacità del satellite Amazonas 2, in orbita a 61º ovest – coprirà l‘intero continente americano, il corridoio del Nord Atlantico (zona di traffico aereo e marittimo) e la Groenlandia, e consentirà la fornitura di servizi di telecomunicazione all’avanguardia nella banda Ku. E grazie ad un processore digitale trasparente (Dtp) di nuova generazione, consentirà di “aumentare notevolmente la flessibilità del satellite, consentendone l’adattamento a eventuali cambiamenti in base alle necessità del cliente”, si legge nella nota in cui si annuncia il progetto. “Il nuovo High Throughput Satellite (Hts) consentirà a Hispasat di accedere a nuovi clienti e mercati, offrendo servizi di mobilità ad alta capacità ai settori del trasporto aereo e marittimo”, si legge ancora nella nota.

In qualità di prime contractor, Thales Alenia Space sarà responsabile della progettazione, della produzione, della verifica e dei test di accettazione in orbita del satellite Amazon Nexus che segna l’inizio di una nuova generazione di satelliti nella flotta dell’operatore spagnolo con un’architettura innovativa che dispone anche della capacità della banda Ka per ottimizzare le comunicazioni tra i gateway e il satellite, consentendo di moltiplicare la capacità di bordo totale disponibile per uso commerciale, con conseguente efficientamento dei costi rispetto ai satelliti convenzionali. “La volatilità del mercato di oggi ha bisogno di tecnologie all’avanguardia e a prova di futuro – commenta Jean-Loïc Galle, Presidente e Ad di Thales Alenia Space -. Il design del satellite Nexus di Amazonas combina idealmente l’agilità e la dinamicità digitale con la robustezza delle nostre soluzioni satellitari. I recenti contratti, relativi al mercato europeo, asiatico e ora americano, dimostrano il prezioso vantaggio delle soluzioni digitali di Thales Alenia Space per i clienti dei nostri operatori satellitari”. Da parte sua Miguel Ángel Panduro, Ad di Hispasat puntualizza che l’accordo con Thales “ci consentirà di costruire il satellite più dinamico e avanzato della nostra flotta e fare un importante passo avanti verso quelle soluzioni digitali a cui si uniformerà il futuro delle tecnologie satellitari”.

Basato sulla piattaforma Spacebus Neo di Thales Alenia Space, il satellite presenterà una propulsione completamente elettrica, rendendo il satellite più leggero e contribuendo a ridurre i costi di lancio. Con una durata stimata di 15 anni, 20 kW di potenza satellitare e una massa di 4,5 tonnellate al lancio, Amazonas Nexus sarà lanciato a metà del 2022. Amazonas Nexus è il terzo satellite ordinato da Hispasat a Thales Alenia Space, dopo Hispasat 1C e 1D, il 7° satellite basato sulla piattaforma Spacebus Neo e il quinto dotato di Processore Digitale Trasparente di quinta generazione.

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