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Video digitale, la best practice Regno Unito

Pay Tv e servizi Vod sono driver della crescita del mercato. Nel 2018 la spesa entertainment varrà 10 miliardi di sterline

Pubblicato il 11 Feb 2015

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La spesa per l’intrattenimento video nel Regno Unito, il settore più evoluto in Europa, raggiungerà £10 miliardi nel 2018, con la pay Tv e i servizi Vod quali driver principali della crescita, mentre i servizi digitali transattivi cresceranno solo moderatamente. Questi i risultati di una recente ricerca di Futuresource Consulting. Nel complesso la spesa per l’intrattenimento video crescerà in media del 2% l’anno tra il 2014 e il 2018.

Il mercato video in Uk ha subito significativi cambiamenti nel corso degli ultimi due anni, trainati dalla più ampia scelta di servizi digitali, da un’infrastruttura molto potenziata e dall’adozione di dispositivi connessi.
Lo studio mostra come la spesa complessiva degli utenti per l’intrattenimento video sia cresciuta del 4% nel 2013, superando £9 miliardi, e del 4% nel 2014.

La penetrazione dei servizi video digitali traina la crescita, grazie alle offerte on demand degli operatori pay Tv e all’aumento dei servizi subscription video on demand (Svod). Sky ha annunciato che amplierà il proprio servizio on demand, con la vendita di copie digitali dei film più recenti, e l’invio del dvd come parte dello stesso servizio. Sky continua ad accrescere la propria offerta in risposta alla concorrenza di altri operatori pay Tv e dei servizi Svod, e tenta di convertire i suoi 10 milioni di clienti in utenti on demand.

Il Regno Unito resta uno dei mercati Tv più dinamici al mondo, mantenendo al contempo una forte offerta in chiaro e un contesto pay molto competitivo. La pay Tv era nel 57% delle abitazioni nel 2013, con un Arpu di £33/mese, uno dei più alti al mondo.
Nel complesso la crescita dell’home video è rimasta piatta nel 2013, poco sopra i £2 miliardi, laddove la crescita dei servizi Svod è stata la chiave del risultato. La crescita del 166% ha infatti compensato il declino del 7% nel sell-through fisico, mentre la modesta crescita dei servizi transattivi digitali ha faticato a compensare le perdite del noleggio fisico.

Con un -9% nel valore retail nel 2013, tuttavia il mercato Uk del video fisico ha ottenuto risultati migliori rispetto alla maggior parte dei paesi europei, ponendosi in linea con gli Usa: un valore di £1.6 miliardi, è il terzo più ampio al mondo e il maggiore in Europa, sebbene la Germania vi si stia avvicinando.
La crescita del segmento Svod è per lo più dovuta al successo di Netflix, che si è imposto come leader nel comparto Svod.
Con il lancio di Amazon Prime Instant Video, che ha integrato Lovefilm e sta replicando con successo la strategia video di Amazon Usa, contemporaneamente al nuovo focus di Now Tv di Sky sui film, la scelta dei consumatori non è mai stata così ampia, e questo trascina in alto i ricavi del settore.

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