BILANCIO

Vodafone: primo semestre in rosso, pesano Italia e Spagna

Perdite nette per 1,977 miliardi di sterline nel periodo aprile-settembre, a fronte di utili per 6,679 miliardi nello stesso periodo del 2011. Svalutazioni per 7,1 miliardi di euro in Italia e Spagna. Nel nostro paese ricavi da Internet mobile in crescita del 43%

Pubblicato il 13 Nov 2012

P.A.

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Primo semestre in rosso per Vodafone, che chiude il periodo primo aprile – 30 settembre con una perdita netta di 1,977 miliardi di sterline (pari a 2,47 miliardi di euro), a fronte di un utile netto di 6,679 miliardi dell’anno scorso. Il risultato è legato a svalutazioni, pari a 5,9 miliardi di sterline (7,1 miliardi di euro), legate al peggioramento della congiuntura economica in Spagna e Italia, dove gli utenti stanno risparmiando sulle telefonate. La società ha anche annunciato un programma di acquisto di azioni proprie da 1,5 miliardi di sterline che verrà finanziato attraverso il dividendo di Verizon (controllata al 45%) da 2,4 miliardi di sterline.

Nel primo semestre i ricavi si sono attestati a 21,78 miliardi di sterline, in calo del 7,4% rispetto all’anno scorso. Il margine operativo lordo è aumentato a 6,2 miliardi (+8,5%). Per l’intero esercizio, Vodafone prevede un Ebitda nella parte alta della forchetta tra 11,1 e 11,9 miliardi di sterline. “Continuiamo a fare progressi verso gli obiettivi strategici che ci siamo posti, con una buona crescita nei mercati emergenti – ha detto il Ceo Vittorio Colao – i risultati di breve termine, invece, riflettono le difficili condizioni dei mercati, in particolare nell’Europa meridionale”.

Vodafone Italia: -6,8% ricavi da servizi, +43% Internet mobile
I risultati di Vodafone Italia nel semestre primo aprile – 30 settembre 2012 sono stati influenzati principalmente da tre fattori: il pesante impatto della riduzione delle tariffe di terminazione mobile, il contesto macro economico che ha determinato una minor propensione alla spesa, e la forte pressione competitiva.

“I risultati sono stati influenzati dal pesante impatto della riduzione delle tariffe di terminazione mobile – spiega una nota – dal contesto macro economico che ha determinato una minor propensione alla spesa, e dalla forte pressione competitiva”.

I ricavi da servizi, si legge in una nota, sono pari a 3.685 milioni di euro, in calo del 6,8% al netto dell’impatto della riduzione delle tariffe di terminazione mobile. Crescono invece i ricavi da banda larga mobile e multimedia (+ 8,3%), sostenuti in particolare dall’aumento dei ricavi da Internet mobile (+43%).

Gli smartphone e i tablet sulla rete Vodafone hanno raggiunto i 7,9 milioni, afferma il comunicato, grazie a costanti investimenti sulla copertura e sulla qualità della rete. Aumentano anche i clienti abbonati privati e aziende (+6,6%). I volumi totali di traffico voce sono pari a 30,6 miliardi di minuti (+2.5%) spinti da azioni commerciali volte a sostenere la diffusione di pacchetti e opzioni su tutta la base clienti.

I ricavi dati si sono attestati a 567 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi da servizi mobili del 18%, in crescita del 3,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi da rete fissa si attestano a quota 441,7 milioni di euro. Il numero totale dei clienti di rete fissa sono pari a 2.622.000, di cui 1.715.000 Clienti Adsl. L’Ebitda si attesta a 1.678 milioni di euro. L’Ebitda in percentuale dei ricavi totali è pari a 42,6%.

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