Ziggo-Liberty Global, l’Europa vuole vederci chiaro

Aperta un’indagine a tutto campo per studiare la proposta di fusione in Olanda: la Commmissione Ue teme una riduzione della concorrenza in ambito Tlc e pay-Tv

Pubblicato il 08 Mag 2014

fusione-accordo-intesa-131121143251

Sulla fusione tra Ziggo e Liberty Global la Commissione europea vuole vedere chiaro. Con un’indagine “approfondita” valuterà perciò se la proposta acquisizione dell’operatore del cavo olandese da parte del gruppo telecom britannico sia conforme alle norme del’Ue in tema di fusioni (Eu Merger Regulation). Sia Liberty Global – tramite la sua filiale Upc – sia Ziggo possiedono una rete su cavo nei Paesi Bassi con la quale forniscono diversi servizi di telecomunicazione e pay-Tv al mercato retail. Entrambe le aziende gestiscono nei Paesi Bassi un canale di pay-Tv che trasmette film. Il timore della Commissione è che la transazione possa ridurre la concorrenza in diversi segmenti dei mercati telecom e pay-Tv dell’Olanda. L’apertura dell’inchiesta, chiarisce la Commissione, non significa che il parere sarà necessariamente negativo, ma l’acquisizione verrà attentamente valutata, nel corso di 90 giorni lavorativi, fino al 18 settembre, quando arriverà la decisione conclusiva.

Una prima indagine di mercato svolta dalla Commissione ha portato alla luce una serie di sgmenti in cui, secondo le autorità europee, la concorrenza potrebbe ridursi significativamente in Olanda: l’acquisizione di contenuti audio-video in lingua olandese; l’acquisizione di canali Tv; la fornitura wholesale di canali premium di cinema; l’offerta retail di accesso fisso a Internet e di servizi di telefonia fissa e Tv. La Commissione fa notare che il merger unisce due dei maggiori player sui mercati citati nei Paesi Bassi e gli unici due fornitori di canali pay-Tv premium che trasmettono film, Film1 ed Hbo.

In particolare, a livello wholesale, secondo la Commissione le due società insieme verrebbero ad acquistare un potere negoziale molto forte verso i proprietari dei contenuti e fornitori di canali Tv, con conseguenze negative sui concorrenti della pay-Tv sul mercato retail e i consumatori olandesi. A livello retail, la Commissione rileva che Liberty Global e Ziggo esercitano una certa pressione competitiva indiretta l’una sull’altra, benché le loro reti su cavo non si sovrappongano geograficamente. La transazione potrebbe perciò ridurre l’attuale concorrenza sui mercati olandesi della pay-Tv e delle telecomunicazioni retail dove le due aziende hanno importanti quote di mercato. L’uscita di scena di Ziggo come player autonomo renderebbe anche più probabile che i rimanenti competitor, in particolare la nuova entità e Kpn, coordinino il loro comportamento concorrenziale e alzino i prezzi o rallentino gli investimenti.

Infine, la Commissione ritiene che la nuova società che si formerebbe dal merger potrebbe, per rafforzare la sua posizione sul mercato Tv, avere la capacità o la volontà di bloccare o ostacolare in qualche misura i fornitori di servizi Tv over-the-top, impedendo un accesso efficace alla sua rete. La nuova entità potrebbe fare lo stesso verso i concorrenti sul mercato Tv retail olandese, impedendo l’accesso ai suoi canali di cinema premium.

Per tutte queste ragioni la Commissione ha aperto l’indagine a 360 gradi sulla transazione: servirà a stabilire se tanti timori sono o no fondati.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati