IL VIDEOREPORTAGE

Lepida espande la rete dei data center, a Ferrara si “viaggia” a 100 giga

Lepida espande la rete dei data center, a Ferrara si viaggia a 100 giga

Taglio del nastro per la terza infrastruttura regionale ultraperformante. L’Emilia Romagna si candida a diventare Polo Strategico Nazionale. Ecco i momenti salienti dell’inaugurazione

Pubblicato il 26 Nov 2018

Lepida battezza il nuovo data center. Dopo quelli di Ravenna e Parma, l’asset di Ferrara è il terzo ultimato sul territorio regionale, ma il primo in ordine di grandezza. Si tratta infatti di una struttura che ha visto la riqualificazione di una parte dell’ex Macello comunale di Ferrara con un’area interna disponibile di circa 1000 mq (di cui circa 382 mq per apparati IT e circa 383 mq per locali tecnici), e circa 745 mq di area esterna destinata ai gruppi frigo e ai gruppi elettrogeni.

Come per i siti di Ravenna e Parma, il datacenter regionale di Ferrara è stato realizzato in un’area di proprietà della Pubblica Amministrazione per garantire la continuità temporale, la certezza dell’investimento, l’abbattimento dei costi e il diritto di accesso a tutti i potenziali utilizzatori pubblici e privati.

Il contenimento dell’impatto economico dell’investimento e la riduzione dei costi di gestione, oltre che lo sviluppo Ict del territorio, sono resi possibili grazie a un modello di gestione in “condominio” del datacenter. Un modello, questo, che armonizza le risorse pubbliche con quelle private rendendo possibile, da una parte, la realizzazione del progetto in tempi brevi e garantendone, dall’altra, la sua sostenibilità nel tempo.

Il data center è anche il primo per velocità nativa perché si presenta come 100Gb ready: tutto quello che sarà attivato a Ferrara lavorerà fin dall’inizio a una velocità di 100Gb.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati