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Api di rete al giro di boa: ecco gli use case più promettenti



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I principali player del settore delle telecomunicazioni si stanno concentrando sulla standardizzazione, sulla collaborazione tra ecosistemi e sul coinvolgimento degli sviluppatori per sprigionare il valore delle Application Programming Interface nell’era del 5G. Il punto di vista di Nokia e Vodafone

Pubblicato il 16 mag 2025



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Le Api di rete stanno ridefinendo il settore delle telecomunicazioni, abilitando servizi in tempo reale, pagamenti mobili sicuri, supporto IoT e innovazione intersettoriale. Con una crescita del mercato prevista a 30 miliardi di dollari entro il 2030, le telco si stanno concentrando sulla standardizzazione, sulla collaborazione tra ecosistemi, oltre che sul coinvolgimento degli sviluppatori per sfruttare appieno il valore delle Api nell’era del 5G.

Stiamo quindi per assistere a un cambiamento rivoluzionario, guidato dall’emergere e dall’integrazione delle Application Programming Interface, che da una parte rimodellano il modo in cui operano le aziende di telecomunicazioni, dall’altra aprono la strada ad applicazioni intersettoriali di nuova generazione. Ma quali sono gli use case più promettenti? Tecknexus analizza i principali trend legati a questa trasformazione.

Rispondere alla domanda di servizi più efficienti e innovativi

Si parte dal concetto di “Network as Code“, un modello attraverso cui le reti diventano ambienti programmabili accessibili tramite Apu. Avviate da aziende come Nokia e Vodafone, iniziative di questo tipo consentono agli sviluppatori di integrare direttamente le funzionalità di rete nelle applicazioni, dando di fatto al software la possibilità di modellare il comportamento della rete in tempo reale.

Come afferma Mikko Jarva, head of Portfolio & Architecture, Network Monetization Platform di Nokia, “parte della rete deve risiedere all’interno dell’applicazione stessa, quindi uno sviluppatore può semplicemente prendere una riga di codice, integrarla nell’applicazione e voilà: l’applicazione viene dotata di tutte le funzionalità di rete”.

L’adozione delle Api di rete nel settore delle telecomunicazioni è del resto guidata dalla necessità di soddisfare la crescente domanda di servizi più efficienti e innovativi.

Guardando al futuro, la traiettoria di crescita delle Api di rete risulta estremamente solida. Con l’implementazione del 5G e l’espansione dell’IoT, si prevede che la domanda di queste Api andrà alle stelle, e le prime sperimentazioni confermano questa proiezione.

Joe Wood di Vodafone ha sottolineato al Mobile World Congress che la collaborazione con Nokia ha portato alla creazione di Api già utilizzate in contesti reali. I servizi esplorati includono Api basate sulla posizione, verifica dell’identità, soluzioni antifrode e configurazione di rete remota, tutti essenziali per app moderne come la trasmissione in diretta o la chirurgia a distanza.

I casi d’uso che favoriranno l’adozione delle Api di rete

Uno degli aspetti più interessanti delle Api di rete è la loro capacità di dare vita a un’ampia gamma di applicazioni in diversi settori. Dalla sanità all’automotive passando per la finanza, le aziende sfruttano queste Api per migliorare l’efficienza operativa e creare nuove esperienze per i clienti.

Per esempio, nel settore automobilistico, le Api di rete consentono la gestione del traffico in tempo reale e la telematica dei veicoli. In ambito finanziario, queste Api vengono utilizzate per pagamenti mobili sicuri e per il rilevamento delle frodi, a dimostrazione della loro versatilità e del loro impatto.

Nel settore sanitario, le Api di rete facilitano lo scambio continuo di dati dei pazienti tra diversi sistemi, migliorando la velocità e l’accuratezza dell’erogazione dell’assistenza sanitaria. Consentono inoltre il monitoraggio remoto dei pazienti, ampliando così l’accesso all’assistenza sanitaria nelle aree rurali.

Nel commercio al dettaglio, queste soluzioni stanno rivoluzionando l’esperienza di acquisto consentendo promozioni personalizzate e interazioni in tempo reale con il servizio clienti tramite dispositivi mobili.

Il comparto dell’intrattenimento trae invece vantaggio dalle Api di rete offrendo contenuti sempre più personalizzati e migliorando il coinvolgimento degli utenti attraverso l’analisi dei dati.

Il settore energetico le utilizza infine per la gestione intelligente della rete e la distribuzione efficiente dell’energia, fattori fondamentali per modernizzare le infrastrutture e promuovere la sostenibilità.

Costruire partnership strategiche per superare le sfide

Non si tratterà comunque di una transizione immediata: nonostante il suo enorme potenziale, infatti, l’implementazione delle Api di rete implica una serie di sfide. Tra queste, la principale è la necessità di standardizzazione tra i diversi operatori per garantire un’integrazione e un’interoperabilità totali. In questo senso, organizzazioni come Gsma e Tm Forum stanno lavorando attivamente per stabilire framework e linee guida comuni per affrontare queste sfide.

Inoltre, le aziende di telecomunicazioni devono valutare collaborazioni strategiche per sfruttare appieno i vantaggi delle Api di rete. Le partnership tra operatori di telecomunicazioni, aggregatori di Api e fornitori di servizi sono fondamentali per creare un ecosistema coeso che ne supporti l’adozione e l’utilizzo diffuso.

Serve “una strategia di ecosistema“, rilancia Joe Wood. Per gli sviluppatori, la possibilità di creare una sola volta e distribuire su più reti, che siano Vodafone, Orange o Telefonica, è fondamentale. Questo ecosistema condiviso richiede standard Api comuni, modelli di esposizione unificati e piattaforme incentrate sugli sviluppatori.

Il successo delle Api di rete nel settore delle telecomunicazioni dipende quindi in modo significativo dalla capacità di creare un ambiente di mercato favorevole. Ciò implica non solo lo sviluppo delle Api, ma anche la garanzia che siano accessibili e utilizzabili per sviluppatori e aziende. Le aziende di telecomunicazioni si stanno quindi concentrando sulla creazione di piattaforme a misura di sviluppatore che forniscano un facile accesso a queste interfacce, insieme a un supporto e una documentazione completi.

Per supportare ulteriormente gli sviluppatori, è stato istituito un nuovo gruppo di standardizzazione chiamato Camara. Il suo obiettivo è garantire che le Api non siano solo tecnicamente robuste, ma anche facili da usare per gli sviluppatori, semplificando l’accesso a funzionalità di telecomunicazione avanzate tra diversi provider di rete.

Per gli operatori di telecomunicazioni e i loro partner, dunque, il percorso futuro prevede un focus strategico sull’innovazione, soluzioni incentrate sul cliente e partnership di ecosistema. Affrontando le sfide attuali e sfruttando le vaste opportunità, il mercato delle Api di rete è pronto per una crescita significativa, promettendo un futuro in cui le telecomunicazioni non solo connettono le persone, ma stimolano anche l’innovazione in tutti i settori dell’economia.

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