SOCIAL MEDIA

Cgil il sindacato più social

IlSocialPolitico.it: l’organizzazione guidata da Susanna Camusso è la più popolare su Facebook, Twitter e YouTube. Al secondo posto si piazza la Fiom

Pubblicato il 13 Ott 2014

camusso-131114162414

E’ la Cigl il sindacato più “social”. Secondo lo studio effettuato da IlSocialPolitico.it, che ha raccolto i dati dal 6 al 10 ottobre 2014, l’organizzazione guidata da Susanna Camusso è il sindacato più popolare su Facebook, Twitter e Youtube. Ma anche gli altri sindacati sembrano attribuire importanza all’uso dei social media.

Su Google (in cui lo strumento trend misura le ricerche in una scala da 0 a 100), la Cgil con una media pari a 70 risulta l’organizzazione sindacale italiana più cliccata. Dopo il sindacato guidato dalla Camusso troviamo la Cisl (media 49), la Uil (media 29) e la Fiom di Landini (media 7). Va inoltre registrato come in questi giorni sono più che raddoppiate le ricerche su tutti e 4 i sindacati rispetto a due mesi fa.

Su Facebook sono presenti, con una fan page ufficiale, tutti e 4 i sindacati. Se si considera la popolarità di queste pagine ed il loro livello di interazione si nota una netta spaccatura tra le diverse sigle. Per quanto riguarda il livello di popolarità troviamo al primo posto ancora la Cgil con una fan page che registra 58.074 mi piace. La Fiom-Cgil è la seconda sigla sindacale più popolare su Facebook con ben 31.258 mi piace; seguono la Cisl con 10.925 “Mi piace” e la Uil 2.693 “Mi piace”. Anche sul versante dell’interazione con gli altri utenti (persone che parlano della fan page) la Cgil fa meglio di tutti. Il sindacato di Corso d’Italia con 5.400 persone che interagiscono con la fan page ufficiale è il sindacato italiano più interattivo su Facebook. Secondo posto per la Fiom (1.800 ne parlano), terzo per la Cisl (757 persone che ne parlano) e quarto per la Uil (419 Persone che ne parlano).

Su Twitter lo studio ha classificato le sigle secondo il livello di popolarità (follower) e per quanto riguarda il livello di interazione con gli altri utenti (menzioni attive). La popolarità ottenuta dai sindacati su questo social sembra rispecchiare il risultato di Facebook. La sigla sindacale più popolare su Twitter è la Cgil con 41.800 follower. Seguono la Fiom con 22.800 follower, la Cisl (8.501 follower) e la Uil (2.775). La Cisl è invece l’organizzazione che interagisce di più con i propri follower: sono 414 le menzioni attive di @cislnazionale fatte negli ultimi 200 Tweet. Dopo il sindacato di via Po troviamo la Cgil (379 menzioni attive), la Fiom 72 (menzioni) e la Uil (38 menzioni).

La Cgil si dimostra il sindacato più social vincendo la sfida dei numeri anche su Youtube. Il sindacato di Corso d’Italia ha aperto nel 2009 un canale ufficiale che vanta 915 iscritti. Su questa piattaforma la Cgil ha pubblicato 1.076 video che hanno generato un totale di 813.403 visualizzazioni. Anche la Cisl è arrivata nel 2009 su youtube: Il canale “Labor Tv” conta 700 iscritti ed ha pubblicato 1.558 video che hanno generato un totale di 419.393 visualizzazioni. La Fiom è arrivata prima di tutti, nel 2008, anche se i numeri sono più bassi. Il canale Fiom “Nazionale” registra 508 iscritti e 177 video pubblicati per un totale di 183.366 visualizzazioni.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati