Il LABORATORIO

Microsoft e Unicredit battezzano il “Led” di Roma

Unicredit e Microsoft, in collaborazione con l’università Sapienza, battezzano il quinto Laboratorio di esperienza digitale in Italia. La “cittadella” romana sarà focalizzata su cloud e mobility

Pubblicato il 16 Apr 2014

140416161824

UniCredit e Microsoft Italia, in collaborazione con l’Università Sapienza, hanno inaugurato oggi a Roma il Laboratorio di Esperienza Digitale (Led). Si tratta del quinto laboratorio di questo tipo in Italia, dopo i Led di Napoli, Milano, Bari e Torino. Quello di Roma rappresenterà un punto di erogazione di formazione gratuita per le Pmi, i professionisti e i giovani del territorio con un duplice focus: Cloud Computing e Mobility.

Raggiunge cosi’ anche la Capitale l’iniziativa congiunta Microsoft/Unicredit “Digitali per crescere” (#digitalipercrescere), con cui ci si pone l’obiettivo di promuovere la digitalizzazione del Paese raggiungendo capillarmente Piccole e Medie Imprese e giovani italiani, per dare avvio a un circolo virtuoso di occupazione e crescita che faccia leva sulle potenzialità delle nuove tecnologie. Finora l’iniziativa ha già raggiunto 600.000 PMI, formandone in particolare oltre 4.500 attraverso i Laboratori di Napoli, Milano, Bari e Torino. A partire da oggi il Led di Roma rappresenterà un epicentro di “Digitali per crescere” per guidare le Pmi della Capitale e in generale del Centro Italia verso un percorso di consapevolezza sui vantaggi del Cloud pubblico, privato oppure ibrido e della Mobility. Punto forte del Led sarà lo showcase di nuove tecnologie e la possibilità di condividere best practice.

Sostenuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero dello Sviluppo Economico, e a cui collaborano in prima linea Unioncamere, Gruppo Poste Italiane, UniCredit, Intel e altri partner tecnologici, “Digitali per crescere” intende ridurre il divario digitale, attraverso una proficua partnership tra attori del sistema pubblico e del sistema privato.

Nell’ambito dell’iniziativa è stato lanciato il progetto in co-brand UniCreditMicrosoft denominato “Digitali per crescere: Abituati ad innovare”. Il progetto prevede, all’interno dei Led, l’erogazione di corsi di educazione bancaria e finanziaria che fanno parte del Programma In-formati di UniCredit e workshop di approfondimento su specifici prodotti e servizi con cui la banca può supportare i processi di innovazione delle imprese. Nel Led verrà offerta formazione gratuita agli imprenditori e ai professionisti locali attraverso workshop e sarà possibile incontrare i partner UniCredit e Microsoft radicati su territorio, il personale universitario della Sapienza e gli esperti Microsoft per ricevere consulenza e dare avvio a progetti d’innovazione.

“Dai nostri dati – ha detto Mario Fiumara, Deputy regional Manager per il Centro Italia di UniCredit – emerge che le imprese che fanno ampio ricorso alla tecnologia web crescono più del doppio rispetto a quelle che non la utilizzano e sono inoltre quelle che si distinguono per il livello di internazionalizzazione e per fatturato. Il nostro paese sconta però tuttora un consistente ritardo rispetto agli altri paesi europei. L’incidenza dell’economia digitale sul Pil nel 2009 è infatti dell’1,7% in Italia contro il 3,1 della Francia, il 3,8 degli Stati Uniti e il 5,4 del Regno Unito. Prima in classifica è la Svezia. Le aziende maggiormente digitalizzate registrano inoltre un più alto tasso di crescita nel credito accordato dalla banca.

E’ per questa ragione che UniCredit – che con il suo programma In-formati nel Centro Italia ha erogato oltre 250 corsi – crede moltissimo nelle possibilità offerte dai Led e nella formazione digitale in generale – ha concluso Fiumara -. Ringraziamo dunque Microsoft e La Sapienza che ci offrono l’occasione di fornire formazione alle aziende non solo sull’utilizzo della banca multicanale ma anche su tutte le attivita’ tradizionali che ora e’ possibile effettuare tramite i nostri canali digitali per facilitare la vita ai nostri clienti”.

“Siamo entusiasti di collaborare con la Sapienza Università di Roma per inaugurare il Laboratorio di Esperienza Digitale delle Capitale e siamo sicuri che attraverso questo centro riusciremo a raggiungere aziende e giovani del Centro Italia per aiutarle a cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e a dar vita a progetti d’innovazione che possano sostenere la competitività del territorio”, ha dichiarato Carlo Purassanta, Amministratore Delegato di Microsoft Italia. “L’iniziativa ‘Digitali per crescere’ muove proprio dall’analisi dello scenario socio-economico italiano e per questo vede i suoi focus principali nelle Pmi, che costituiscono oltre il 90% del tessuto economico nazionale, e nei giovani, che devono affrontare le problematiche legate a una disoccupazione superiore al 45%. Attraverso una proficua collaborazione pubblico-privato, ci poniamo quindi l’obiettivo di aiutare le Pmi a innovare e di conseguenza a crescere in termini fatturato e occupazione, e di supportare il percorso di formazione degli studenti in modo che possano più facilmente inserirsi nel mondo del lavoro”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati