Si dimette il ceo di Salt, la telco che fa capo a Niel

A sorpresa Johan Andsjö rassegna le dimissioni con effetto immediato. La compagnia affidata ad interim a Pierre-Alain Allemand. Appena sei mesi fa altri tre manager avevano lasciato i propri incarichi

Pubblicato il 07 Dic 2015

Andrea Frollà

johan-andsj-151207160225

Johan Andsjö lascia la telco svizzera Salt. L’ormai ex ad della compagnia che fa capo all’imprenditore francese Xavier Niel, azionisti di Telecom Italia, ha infatti rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico con effetto immediato. In attesa di trovare il sostituto, la carica è stata assegnato a Pierre-Alain Allemand.

L’azienda ha spiegato in una nota di “rispettare pienamento la decisione” di Andsjö di salutare la Salt, che Niel ha acquisito da Orange circa un anno fa con un’operazione da 2,8 miliardi di franchi.

L’addio del manager è l’ultimo atto di una vera e propria emorragia che sta colpendo da diverso tempo i vertici della compagnia di telecomunicazioni, che a giugno si è vista rassegnare le dimissioni da sette dirigenti. Lo svedese Johan Andsjö era a capo di Salt dal primo ottobre 2012.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 3