Colombo (Facebook): “In Italia generiamo valore per 2,5 miliardi”

Il country manager italiano: “Bisogna sfatare i falsi miti. Siamo una società che crea un enorme indotto. Nel Paese creati 33mila posti di lavoro attraverso i partner”

Pubblicato il 04 Ott 2012

Un valore economico generato per 2,5 miliardi di euro per un totale di 33mila posti di lavoro generati attraverso i partner. Questi i “numeri” italiani di Facebook annunciati dal country manager Luca Colombo, in occasione di “Italia+Smart”, l’annuale convention di Between in corso a Capri.

“In Italia contiamo 22 milioni di clienti attivi al mese, 14 milioni di utenti giornalieri e 10 milioni di utenti che si connettono al social network in mobilità. Numeri che sono il doppio di quelli della prima radio italiana e in media quelli di una puntata di Sanremo per farsi un’idea, ”. Ma è l’indotto generato a rappresentare secondo il country manager italiano il reale valore del social network: “E’ tempo di sfatare i falsi miti – ha detto Colombo -. Si tende a pensare che Facebook non generi occupazione e benefici e invece i numeri parlano chiaro”.

A mettere nero su bianco le cifre è stata Deloitte, nell’analisi “Demystifing Facebook” effettuata a gennaio 2012. È al di fuori degli Usa che risiede la maggior parte degli utenti Facebook: “Il valore generato da Facebook nei 27 Paesi dell’Unione europea è pari a 15,3 miliardi di euro – ha detto Colombo- per un totale di 230mila posti di lavoro.

Intanto proprio oggi Facebook ha raggiunto il traguardo del miliardo di utenti: lo ha reso noto Mark Zuckerberg in un messaggio pubblicato sulla newsroom del social network. ”Sono impegnato quotidianamente per migliorare Facebook – ha scritto – spero che un giorno tutti insieme riusciremo a connettere anche il resto del mondo”. Rispetto al miliardo di persone che usano Facebook almeno una volta al mese, sono 600 milioni quelle che lo utilizzano da piattaforme mobili come smartphone e tablet.

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