IL CONTEST

Digitale e logistica, al via la quinta edizione dell’Amazon Innovation Award

Il Politecnico di Bari è la new entry tra gli atenei in gara. Gli altri due sono il Politecnico di Milano e l’Università di Roma Tor Vergata. Al centro dell’edizione 2021 le nuove soluzioni per rendere più ecologicamente sostenibili i depositi di smistamento e le consegne dell’ultimo miglio

Pubblicato il 26 Mar 2021

A. S.

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Giunge alla quinta edizione Amazon Innovation Award, il contest ideato da Amazon in collaborazione con il Politecnico di Milano, l’Università di Roma Tor Vergata e nel 2021 per la prima volta il Politecnico di Bari. I partecipanti, suddivisi in team di 5 studenti al massimo, si sfideranno nell’elaborazione di un progetto originale focalizzato sui depositi di smistamento e sulle consegne dell’ultimo miglio, individuando nuove soluzioni per rendere i processi più ecologicamente
sostenibili, contribuendo così alla riduzione delle emissioni di CO2. La scelta del tema si adatta perfettamente a The Climate Pledge, l’impegno di Amazon per raggiungere i risultati dell’accordo sul clima di Parigi con 10 anni di anticipo. Alla presentazione del concorso, che è avvenuta questa mattina in digitale, hanno preso parte  Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Italia Logistics, e Marco Ferrara, Amazon Italia logistics senior manager.

L’obiettivo dell’Amazon Innovation Award è far conoscere agli studenti l’attività dell’azienda, coinvolgendoli nello sviluppo di un’idea creativa seguendo il modello e l’approccio che Amazon adotta internamente per promuovere il cambiamento e l’innovazione. Nelle prossime settimane – si legge in una nota dell’azienda – tutti gli studenti che decideranno di raccogliere la sfida dell’Innovation Award avranno l’opportunità di rivolgere i loro quesiti ad un team di dipendenti che li guiderà attraverso tour virtuali per scoprire il “dietro le quinte” di un deposito di smistamento Amazon. L’obiettivo dell’iniziativa è di stimolare gli studenti a mettere in gioco le proprie conoscenze e la propria creatività elaborando idee e soluzioni originali ed innovative.

La scelta dei progetti che si sfideranno nella fase finale del contest spetterà alle università, mentre la decisione dei vincitori spetterà a una giuria composta da manager Amazon, che valuteranno i progetti finalisti sulla base dei criteri di fattibilità, scalabilità, impatto sul cliente e applicabilità delle tecnologie, oltre che sui cinque principi di leadership di Amazon: pensare in grande, inventare e semplificare, insistere sugli standard più elevati, analizzare in profondità e l’attenzione al cliente.

I vincitori per ogni ateneo avranno in premio un dispositivo Amazon Echo, mentre gli studenti del gruppo vincitore a livello nazionale riceveranno un account Audible, un abbonamento annuale alle pubblicazioni dell’Harvard Business Review e avranno la possibilità di affiancare per un’intera giornata lavorativa il responsabile del deposito di smistamento più vicino alla propria università.

Gli studenti che parteciperanno al contest potranno inoltre candidarsi per una posizione in azienda accedendo direttamente alla fase dell’intervista panel. Nel corso degli anni il contest ha coinvolto oltre 1.300 studenti: la prima edizione del 2016 ha coinvolto soltanto gli studenti del Politecnico di Milano, per poi estendersi nelle due edizioni successive ad altri atenei italiani. Nel 2019, per la prima volta, l’Innovation Award ha coinvolto anche gli studenti francesi dell’École Centrale
de Lyon, della Business School EDHEC e dell’università di ingegneria Mines ParisTech.

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