Edison Start fa il pieno. Sono infatti oltre 600 i progetti in corsa per il premio promosso dalla società in occasione dei suoi 130 anni di vita. Parte dunque la seconda fase del concorso: dal 31 marzo al 30 aprile Edison selezionerà i 30 finalisti. “In questa periodo non sarà possibile modificare le schede progetto – spiega l’azienda – ma le idee potranno continuare ad essere condivise e diffuse. Da maggio ad agosto verrà effettuato il tutoring dei progetti mentre il 1° agosto scatta la presentazione ufficiale delle iniziative selezionati. I vincitori saranno proclamati il 15 ottobre 2014
Il premio è rivolto a giovani talenti, startup e piccole imprese. In palio 300mila euro (100mila ciascuno) per i tre progetti più innovativi nell’ambito di energia, sviluppo sociale e smart communities. “I più numerosi tra i progetti finora arrivati sono nell’area dello Sviluppo sociale e culturale e in quella delle Smart communities” dice Andrea Prandi direttore Relazioni esterne e comunicazione di Edison. L’iniziativa fa da apripista a una “mappatura delle idee”: “Uno degli aspetti interessanti – dice Prandi – è che chi si è iscritto ha potuto vedere quali sono i progetti, quanti sono, dove sono. C’è una mappa in cui tutte le idee sono geolocalizzate, dove ciascuno può vedere se c’è già qualche progetto simile oppure, perché no, offrirsi per una collaborazione. E dal momento che permette di avere una panoramica completa delle startup, nulla vieta che domani venga aperta a tutte le nuove imprese innovative d’Italia e non soltanto a quelle che partecipano a Edison Start”.
La categoria energia prevede soluzioni e tecnologie innovative per risparmiare le risorse energetiche, consumare meglio e meno, garantire l’accesso all’energia a un numero crescente di persone in modo sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che economico. Quello dedicata a sviluppo sociale e culturale include progetti e iniziative, anche di carattere culturale, che attivino opportunità di sviluppo imprenditoriale, che siano economicamente sostenibili e che abbiano un impatto sociale in termini di inclusione, partecipazione e cooperazione. Infine le smart communities che prevede progetti per il miglioramento della qualità della vita domestica e della comunità cui si appartiene come, per esempio, la gestione dei rifiuti, la mobilità, l’architettura sostenibile e la domotica.
Inoltre, Edison metterà a disposizione dei 30 finalisti selezionati le competenze manageriali necessarie a trasformare le idee in progetti d’impresa sostenibili.