IL CONTEST

Facebook Hacknight, Stamplay sul podio alla notte bianca informatica

La start up vince il contest in notturna per hacker, al suo debutto in Italia, con una soluzione di marketing in grado di ottimizzare le pubblicità sul social network. Centinaia i partecipanti. Colombo, country manager Italia: “Occasione per dialogare con gli sviluppatori”

Pubblicato il 28 Ott 2013

Luciana Maci

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Grande successo per la notte bianca degli sviluppatori italiani. Il 25 ottobre centinaia di esperti informatici, hacker e nerd sono stati chiamati a raccolta da Facebook presso gli spazi Luiss Enlabs della Stazione Termini di Roma per la prima Facebook Hacknight italiana.

“È un contest per start up e sviluppatori che hanno seguito presentazioni dei nostri software” spiega Luca Colombo, Country Manager Facebook Italia e membro della giuria chiamata a scegliere i progetti migliori. “I partecipanti – prosegue – hanno avuto tutta la notte per sviluppare iniziative che, in futuro, potrebbero emergere grazie a Facebook. L’Hacknight è già stata organizzata da Fb in vari Paesi del mondo, ma è la prima volta che si svolge in Italia e, a mia memoria, che si fa di notte: questo perché, quando si creano codici, il momento creativo è sganciato dal fattore temporale e può andare avanti per ore”.

A partire dalle 17.30, esperti di Facebook di Londra e Dublino hanno parlato di gaming, e-commerce e delle nuove frontiere del marketing per spiegare alle le start up le infinite opportunità offerte dalla tecnologia Facebook. Dalle 22 e per tutta la notte, informatici e startup hanno lavorato insieme allo sviluppo e creazione di app e servizi basati sul social network creato da Mark Zuckerberg. La mattina successiva, dopo il saluto alla platea di Peter Kruger, Ceo di eZecute, co-organizzatore dell’evento (“Stanotte, ragazzi, avete codato come pazzi”), sono stati premiati i progetti vincitori. Il primo posto è andato al team di Stamplay, una piattaforma che fa automazione per il marketing e adesso permette di pubblicare un post e di collegarlo con la pubblicità per renderlo più popolare: il processo di solito si fa a mano, con Stamplay diventa automatizzato in base a regole stabilite in anticipo. Al secondo posto Smartgym. Terzi i ragazzi di Gamepix che si sono anche portati a casa i mille euro del Lazio Talent Award di Filas (Finanziaria Laziale di Sviluppo) come The Best Business Idea. Hanno sviluppato una soluzione per consentire agli adm di fan page di Facebook di targetizzare l’invio di giochi online. The Best Business of Coders è invece andato a Spidly, impegnato a far crescere l’indice di popolarità della pagina Facebook personale.

“Di fatto – prosegue Colombo – Hackerton è un modo per entrare in contatto live con gli sviluppatori, parte integrante di un ecosistema a cui abbiamo dato vita e che è composto, per esempio, da agenzie che sviluppano pagine, società che si occupano di applicazioni, telco che monetizzano il traffico, produttori di smartphone. Un ecosistema che, oltre a noi come azienda, contribuisce a dare valore al sistema Italia. Da una ricerca di Deloitte emerge che il valore generato da Fb nella Ue è 15,3 miliardi di euro, di cui 2,5 miliardi in Italia. E anche il confronto con gli sviluppatori fa parte di questo contesto”.

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