Lepida mette a disposizione la sua rete LoRaWAN per il monitoraggio delle frane in ottica di tutela e prevenzione del territorio: nell’ambito dell’avvio di sperimentazione del progetto AIMS, che si prefigge di sviluppare un modello predittivo basato sull’intelligenza artificiale, per un uso coordinato dei big data e per un sistema di monitoraggio congiunto del rischio di frane nella regione adriatico-ionica, Lepida è stata coinvolta da Romagna Tech, in qualità di gestore della rete LoRaWAN, per garantire la raccolta di dati di 21 sensori che monitorano i movimenti franosi (clinometri, sensori di umidità del terreno, pluviometri).
La sperimentazione
La sperimentazione si è sviluppata in stretta collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Bologna. Lepida ha verificato attraverso uno specifico sopralluogo congiunto la copertura della rete LoRaWan dei punti di monitoraggio di interesse per la corretta trasmissione dei dati, mentre l’Università ha provveduto ad individuare posizione e tipologia dei sensori nonché al loro acquisto, taratura e calibrazione. A partire dalla loro installazione, avvenuta nelle prime settimane di maggio, i valori misurati dai sensori hanno cominciato a pervenire regolarmente sulla piattaforma RetetPAIoT e, tramite opportuna profilazione e interfacce web, a essere messi a disposizione di tutti gli stakeholder nazionali e internazionali del progetto AIMS.