SEMESTRALE

Go Internet, il wireless spinge i conti: avanti sull’Lte

Fatturato in aumento per la società umbra entrata nel business ella banda ultralarga grazie all’accordo con Open Fiber. Il presidente Colaiacovo: “Ora puntiamo sul 5G”

Pubblicato il 28 Set 2017

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Fatturato di 3,458 milioni di euro, in aumento del 14% rispetto allo stesso periodo del 2016, per Go Internet, società attiva nell’Internet mobile: il cda ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017. La crescita si concentra soprattutto nell’area di business wireless dove l’azienda continua la diffusione della copertura 4G-LTE attraverso l’installazione di nuove stazioni radio base nelle regioni Marche ed Emilia Romagna dove è titolare dei diritti d’uso delle frequenze in banda 3,5 Ghz. Inoltre, nel primo semestre 2017 la società è entrata in una nuova area di business a seguito dell’accordo commerciale con Open Fiber e ha provveduto al lancio commerciale del servizio a banda ultra larga fino 1 Gbps in modalità Fiber to the Home (FTTH) nella città di Perugia con possibilità di estensione in tutti i comuni d’Italia previsti dal piano strategico di Open Fiber.

“Nel business Lte siamo stati i primi in Italia ad attivare le stazioni radio base con tecnologia 4.5G, una tecnologia innovativa di connessione denominata Instant Fiber in grado di rivoluzionare la connettività internet e mobile, offrendo la stessa velocità della fibra ottica ma con la facilità e l’immediatezza di fruizione del wireless – commenta Giuseppe Colaiacovo, Presidente di GO internet -. Questo è per noi il primo passo verso il futuro lancio del servizio 5G che utilizzerà anche le nostre frequenze e rappresenterà per questo un’opportunità fondamentale per lo sviluppo della società. Anche nel segmento FTTH puntiamo all’espansione in nuove città su tutto il territorio italiano”.

Il blancio registra un incremento del 5% per l’Ebitda pari a 1,547 milioni, risultato che “seppur positivo e in crescita” dice la società, risente di componenti non ricorrenti legati ai costi di startup del lancio commerciale del servizio a banda ultra larga fino 1 Gbps in modalità Ftth a Perugia. L’Ebit si attesta a 130 migliaia di euro contro i 317 del primo semestre 2016: risente sia dei costi non ricorrenti relativi al lancio commerciale del nuovo business FTTH nel comune di Perugia sia dell’incremento in valore assoluto degli ammortamenti dovuto a nuovi investimenti per l’ampliamento dell’infrastruttura di rete 4G-LTE con l’istallazione di nuove stazioni radio base.

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