TREND

Riflettori già puntati sul 2021: 5G, cloud, telemedicina e Industria 4.0 i quattro assi

Il nuovo “Tmt predictions” di Deloitte riflette l’impatto del Covid-19 su consumatori e imprese. Crescono l’impiego della realtà virtuale in ambito business e education, l’intelligent edge e le Ran aperte, le tecnologie per l’allenamento sportivo. Le donne motore di innovazione

Pubblicato il 17 Dic 2020

trend-digitali-HR

I trend in ambito Technology, media e telecomunicazioni (Tmt) che potrebbero influenzare consumatori e aziende a livello globale nel 2021 risentono anche della crisi socio-economica causata dal Covid-19. Secondo la ventesima edizione del report “Tmt Predictions” di Deloitte, “la pandemia ha portato con sé un’accelerazione tecnologica senza precedenti, soprattutto in Italia. Infatti è cambiato radicalmente il modo in cui viviamo e lavoriamo, ma allo stesso tempo una vasta gamma di tecnologie aziendali e di consumo, dal 5G al cloud, continuerà a offrire nuove opportunità di business a tutto l’ecosistema socio-economico”, come afferma Andrea Laurenza, Tmt Industry leader, Deloitte Central Mediterranean.

In particolare, nel 2021 vedremo finalmente cadere molti dei “miti” o fake news sul 5G. Sebbene sia dimostrato che le radiazioni delle reti mobili e dei telefoni 5G non influenzino la salute degli individui, sono diffuse alcune preoccupazioni sui rischi per la salute associati alla rete di quinta generazione. In questo contesto, l’Italia (53% del campione nazionale) si colloca al penultimo posto dei paesi indagati per livello di conoscenza sul 5G. Nuovi piani di formazione e informazione aiuteranno a superare le barriere alla fiducia e all’adozione da parte del pubblico.

Le visite mediche saranno sempre più virtuali

Uno dei trend innescati da Covid-19 a livello globale è stato il ricorso alla telemedicina, tra cui le visite mediche effettuate tramite video. Oltre ad aver reso necessario l’abbattimento di alcune barriere normative, i pazienti sono stati spinti a comprendere e utilizzare le app di videochiamata, soprattutto gli ultrasessantenni.

Lo studio mostra quanti consumatori (e medici) sono stati disposti a passare alla modalità virtuale per effettuare visite mediche, e prevede che la percentuale salirà al 5% a livello globale nel 2021, rispetto all’1% stimato nel 2019.

La pandemia guida la crescita del cloud

La crisi sanitaria con i conseguenti lockdown e l’aumento del lavoro da remoto hanno accelerato la crescita del mercato cloud, che nel 2020 ha registrato tassi più elevati rispetto al 2019. Tra il 2021 e il 2025, si prevede che l’aumento dei ricavi rimarrà superiore al 30%, in quanto le aziende migreranno al cloud per rispondere a una serie di obiettivi, come diventare più efficienti e agili, e introdurre innovazioni.

A seguito della spinta della pandemia, sempre più aziende hanno intrapreso il passaggio verso il cloud, e probabilmente il mercato emergerà dalla crisi più forte che mai. I fornitori di servizi cloud e altri player dell’ecosistema avranno l’opportunità di capitalizzare l’aumento nel loro utilizzo, e gli utenti avranno a disposizione ulteriori mezzi per creare valore. Nel prossimo futuro, le tecnologie cloud potrebbero diventare la soluzione principale per molteplici tipologie di business.

Le donne e le tecnologie trasformano lo sport

Sebbene il numero di eventi sportivi sia rallentato durante il 2020, per il potenziale di crescita non è stato così. Lo studio Tmt Predictions 2021 prevede due principali tendenze nello sport, la maggiore capitalizzazione di quelli femminili e l’utilizzo delle tecnologie digitali per allenare un “super” atleta.

Nei prossimi anni, il mercato degli sport femminili supererà il miliardo di dollari. La capacità di questo comparto di attrarre un pubblico televisivo sempre più ampio e di attirare sempre più fan, creando maggiore valore per gli sponsor, è stata dimostrata in molte occasioni negli ultimi dieci anni. Ad esempio, uno studio multi-country condotto anche in Italia, ha rilevato che il 66% delle persone è interessato ad almeno uno sport femminile e, tra gli appassionati di sport (di cui il 49% sono donne), tale cifra sale all’84%. Gli sport femminili saranno uno degli aspetti della società rivalutati a seguito della pandemia Covid-19, e saranno percepiti, promossi e commercializzati attraverso nuove modalità.

Inoltre, entro la fine del 2021, più leghe sportive professionistiche formalizzeranno nuove politiche sulla raccolta, l’utilizzo e la commercializzazione dei dati derivanti in tempo reale dai giocatori grazie all’utilizzo di nuove tecnologie.

Sprint all’innovazione, da Industria 4.0 alla realtà virtuale

Tra gli altri trend per il 2021 emersi dallo studio sui mercati tecnologia, media e Tlc, da rilevare quelli che riguardano la crescita di Industria 4.0 e l’intelligent edge. In particolare, nel 2021 il mercato globale di intelligent edge raggiungerà i 12 miliardi di dollari, con un Cagr di circa 35%. Tale aumento è guidato principalmente dalle aziende di telecomunicazioni e dalle loro reti 5G, insieme ai fornitori di soluzioni cloud.

Assisteremo anche all’accelerazione delle Ran di nuova generazione: le reti di accesso radio aperte e virtuali offrono agli operatori di rete mobile il potenziale per ridurre i costi e ampliare la scelta dei fornitori quando adotteranno il 5G.

Ancora, secondo le previsioni di Deloitte le vendite di Tv 8K potrebbero raggiungere i 5 miliardi di dollari nel 2021; considerando accessori e servizi per la produzione di contenuti 8K, saranno generati ulteriori centinaia di milioni di dollari.

Infine, istruzione e aziende abbracceranno la realtà virtuale: nel 2021 le vendite di visori di realtà aumentata, noti come XR, cresceranno del 100% rispetto al 2019, trainati dagli acquisti del comparto aziendale e del mondo dell’istruzione. L’accelerazione in alcuni mercati è stata causata dalla pandemia Covid-19, che ne ha obbligato l’uso per garantire la formazione a distanza.

Anche se persistono alcune resistenze come nel caso del 5G, il nostro Paese sta vivendo un incremento dell’alfabetizzazione digitale sia a livello di consumatori sia di aziende, ed è fondamentale capitalizzare questi cambiamenti per ottimizzare il rilancio socio-economico post Covid. È necessario dunque ripensare un piano di sviluppo integrato che intercetti le opportunità derivanti dal Next Gen Eu e che, attraverso investimenti mirati, riesca a sviluppare le giuste capacità, soluzioni e processi utili per una crescita strutturale e sostenibileconclude Andrea Laurenza.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati