Risparmio energetico, ottenuta la certificazione Iso 50001

Pubblicato il 17 Lug 2015

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Ridurre i costi energetici, aumentare l’efficienza e l’economicità in materia di energia: questi – in sintesi – gli obiettivi che l’azienda Ict di Bolzano si è posta con l’introduzione del Sistema di Gestione Energetica. La norma ISO IEC 50001:2011 persegue obiettivi di sostenibilità ambientale e il miglioramento continuo delle prestazioni energetiche di un’azienda. Nei prossimi sei mesi Brennercom potrebbe riuscire a ridurre il costo dell’energia elettrica del 5-8 percento. L’anno prossimo l’azienda prevede un risparmio energetico del 10-15 percento.

Assunto l’impegno di adottare un Sistema di Gestione responsabile e favorire una politica energetica coerente, l’operatore Ict si è posto degli obiettivi sfidanti in materia di Gestione Energetica. È un traguardo che rappresenta un forte impulso sul quale sviluppare nuove strategie aziendali basate sulle competenze acquisite in tema di gestione energetica. Tutti i reparti saranno coinvolti e il nuovo sistema verrà adottato in tutte le sedi dell’azienda.

Brennercom fa uso di energia proveniente da fonti rinnovabili al 100% generata da centrali idroelettriche dell’Alto Adige. Inoltre, si è impegnata a migliorare ulteriormente il suo bilancio energetico e a ridurre le emissioni di CO₂. Per questo è importante individuare continui nuovi ambiti di miglioramento delle proprie prestazioni, evitare sprechi e utilizzare nuove tecnologie ad alta efficienza energetica. L’azienda dedicherà ancora più attenzione all’analisi dei consumi, all’acquisto di nuovi impianti, macchinari e attrezzature e a una migliore gestione e manutenzione del parco macchine. „Il consumo energetico non dovrà più essere una voce incontrollabile. Doteremo tutti i reparti di un budget per l’energia e ciascuno di essi avrà il compito di gestirlo nel migliore dei modi“, dichiara l’amministratore delegato Karl Manfredi. È opportuno fare opera di sensibilizzazione soprattutto tra il personale dipendente: “Miglioreremo il know how del personale interno ed esterno in materia di energia, stimoleremo i nostri collaboratori a un consumo ancora più consapevole e responsabile”, aggiunge l’amministratore delegato.

“Sono soprattutto i data center con le applicazioni IT a consumare molta energia e a rappresentare un’importante voce di costo quando si parla di energia elettrica. Ma non solo: i data center consumano energia anche per il raffrescamento delle sale server. Dopo aver registrato un brevetto per l’innovazione tecnologica in ambito green IT abbiamo già ridotto sensibilmente il fabbisogno energetico – spiega Manfredi – Fino a un anno fa le spese per l’energia elettrica ammontavano a 1 milione di Euro circa, di cui la metà riguardava il raffreddamento dei locali tecnologici che ospitano le applicazioni IT. Grazie al nuovo sistema brevettato come innovazione tecnologica siamo riusciti a ridurre il consumo energetico fino al 50%, a seconda del tipo di impiego. L’adozione di politiche energetiche coerenti consente di contenere i consumi annuali del 10 percento o anche più. In questo modo puntiamo al miglioramento dell’efficienza energetica, all’economicità e ad accrescere il vantaggio competitivo grazie alla riduzione dei costi aziendali”, conclude l’amministratore delegato.

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