IL RANKING

Europe’s Climate Leader: Esprinet, Fastweb e Prysmian le italiane al top

Sono le uniche aziende nostrane delle categorie Technology e Tlc inserite nella classifica del Financial Times che mappa le realtà più avanzate sul fronte delle politiche ambientali e anti-emissioni

Pubblicato il 07 Apr 2022

ambiente, green

Sono tre le aziende italiane dei settori tech e tlc – Esprinet, Fastweb e Prysmian – entrate nella seconda edizione della classifica Europe’s Climate Leaders redatta da Financial Times e Statista. Il ranking include le 400 aziende europee che hanno ottenuto la maggiore riduzione del loro impatto sul clima in termini di emissioni di gas serra dal 2015 al 2020.

Lo studio valuta la “emissions intensity“, misurata in tonnellate di emissioni CO2 equivalenti per ogni milione di euro di fatturato derivanti dalle attività “core” o Scope 1 e Scope 2, ovvero l’operatività aziendale e l’energia generata per queste operazioni. Vanno considerati, avvisano gli stessi analisti, i limiti nel calcolo delle emissioni più importanti per quantità, quelle che avvengono lungo la supply chain.

Le aziende considerate hanno il quartier generale in uno dei 33 Paesi europei e un fatturato minimo di 40 milioni di euro nel 2020. Le informazioni per redigere la classifica sono state fornite dalle aziende su base volontaria come risposta a una call for entries a ottobre 2021. A questi dati si sono unite le ricerche indipendenti di Statista.

Le altre italiane in classifica

L’azienda italiana che occupa il posto più alto in classifica è il gruppo dell’energia Cap (riduzione delle emissioni del 45,2% in cinque anni), seconda assoluta dopo la svizzera Logitech (-46,8%). Esprinet, 15ma, ha ridotto le emissioni del 32,2%, Fastweb, 20ma, del 30,6%.  Al 59mo posto si trova Italgas.

Oltre la 100ma posizione si collocano le altre italiane: Enel, A2A, Banco Bpm, WeBuild, Unipol, Feralpi Holding, Sol group, MM, Prysmian, Sogin, Prada, Piaggio, Mondadori, Igd Siiq, Acea Energia.

Il Regno Unito ha il maggior numero di aziende in classifica (120), seguito da Germania (52) e Francia (44), Svizzera (43) e ancora Spagna, Svezia e Italia con 20. Le aziende più rappresentate sono del settore dei servizi finanziari, seguite da energia e retail.

Fastweb: Carbon Neutral nel 2025

Anche quest’anno Fastweb entra nella classifica Europe’s Climate Leaders 2022 del Financial Times collocandosi tra le prime venti aziende europee per percentuale di riduzione delle emissioni rispetto al fatturato per gli anni 2015-2020, ha commentato l’azienda italiana delle telecomunicazioni. “Un risultato importante che conferma l’impegno e la serietà con cui perseguiamo la nostra strategia di sostenibilità, con l’obiettivo di far diventare Fastweb completamente Carbon Neutral già al 2025, tra le prime aziende in Italia e in Europa ad anticipare di 25 anni gli obiettivi europei”, dichiara Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb.

“Un percorso che l’azienda ha intrapreso già dal 2015 con la decisione di acquistare il 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili – prosegue Calcagno – Dall’anno scorso, oltre alla riduzione programmata e validata da Science based targets initiative, compensiamo già tutte le nostre emissioni dirette e quelle relative all’erogazione dei servizi ai nostri clienti. E ora ci stiamo impegnando con nuovi progetti per coinvolgere partner e fornitori affinché prodotti e servizi siano sempre più sostenibili in questa sfida che ci vede tutti coinvolti per la difesa dell’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici. Inoltre, siamo da sempre in prima linea per promuovere il digitale come leva di sostenibilità nello sviluppo di servizi innovativi per famiglie e imprese che contribuiscono alla riduzione degli impatti sull’ambiente grazie al miglior uso delle risorse disponibili”.

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