LA NOMINA

Tim, il Comitato nomine stringe sulla presidenza: ecco i nomi in lizza

Convocato per venerdì 18 ottobre il Comitato nomine per decidere chi succederà a Fulvio Conti. Salvatore Rossi, Antonio Catricalà e Michele Crisostomo tra i favoriti

Pubblicato il 16 Ott 2019

tim

E’ stato convocato per venerdì pomeriggio il Comitato nomine di Tim per l’individuazione del nuovo presidente. Dopo le dimissioni, il 26 settembre scorso, di Fulvio Conti, presidente in quota Elliott, al momento le sue funzioni sono svolte dal membro più anziano del cda, Michele Valensise, indipendente in quota Vivendi.

Due giorni fa si è tenuto un altro confronto all’interno del Comitato nomine ma non si è arrivati alla fumata bianca sul nome da portare al consiglio di amministrazione convocato per il 21 ottobre per decidere la sostituzione di Conti. L’intenzione è infatti quella di arrivare al consiglio con un unico nome, che abbia il gradimento dei soci Elliott e Vivendi. Il fondo americano e la media company francese, dopo un braccio di ferro lungo un anno, hanno raggiunto, come dichiarato di recente dall’ad Luigi Gubitosi, “un clima di costruttiva collaborazione”.

Il passo indietro di Conti è da leggere nell’ambito di questo nuovo clima e, dunque, sul nome del nuovo presidente si cerca la condivisione, in vista anche di questioni importanti che saranno sul tavolo del cda di Tim, come la combinazione delle reti con Open Fiber. Un altro tema caldo è quello della conversione delle azioni di risparmio, da tempo caldeggiata da Elliott, che porterebbe a una diluizione dell’azionariato. Oltre ai nomi, circolati nel fine settimana, di Salvatore Rossi, ex direttore della Banca d’Italia, e Antonio Catricalà, ex presidente Antitrust e presidente di AdR, è spuntato anche il nome di Michele Crisostomo, partner fondatore dello studio legale Riolo-Calderaro- Crisostomo.Non da escludere che senza un accordo si vada verso una conferma di Michele Valensise.

 Il 5G di Tim arriva a Firenze

Tim accende il 5G nell città toscana e rende disponibili i primi servizi per famiglie e aziende. Sono già state coperte le prime aree dove è possibile usufruire della nuova tecnologia: si parte dalla zona nord della città con i quartieri di Rifredi e Novoli, per proseguire progressivamente con Soffiano, Cintoia, Cavallaccio, Statuto, Coverciano, Le Cure e Badia a Ripoli, dove il 5G sarà attivo entro l’anno. Nel 2020 saranno interessate dai piani di copertura altre importanti zone del territorio comunale e dell’area metropolitana di Firenze, contestualmente al rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte degli enti competenti.

Firenze, insieme a Roma, Torino e Napoli, è tra le prime città italiane in cui Tim ha già lanciato il 5G. I programmi prevedono di arrivare a coprire entro quest’anno 9 città  (seguiranno Milano, Bologna, Verona, Matera e Bari), 30 destinazioni turistiche, 50 distretti industriali e 30 progetti specifici per le grandi imprese, con velocità fino a 2 Gigabit al secondo.

Entro il 2021 saranno coperte 120 città , 200  destinazioni turistiche, 245 distretti industriali oltre a 200 progetti specifici per le grandi imprese, potenziando la velocità che aumenterà progressivamente fino a 10 Gbps. Potranno beneficiare del 5G molti comuni avvalendosi anche di connessioni superveloci grazie alla soluzione FWA (Fixed Wireless Access).

Tim lancia a Firenze le offerte commerciali per la clientela consumer e business e, per utilizzare da subito la rete di nuova generazione, ha siglato partnership con Samsung, Xiaomi e Oppo. I clienti possono acquistare nei negozi Tim o sul sito www.tim.it il Samsung Galaxy S10 5G e lo smartphone Xiaomi Mix3 5G e l’Oppo Reno 5G. Per le famiglie sono due le offerte 5G con velocità fino a 2 Gbps: Tim Advance 5G, proposta a partire da 29,99 Euro/mese con 50 GB, chiamate e SMS illimitati, video HD e Ultra HD e a partire da 49,99 Euro/mese; Tim Advance 5G Top con 100 GB, chiamate e sms illimitati, video HD e Ultra HD e il roaming incluso anche da Stati Uniti, Canada, Svizzera e Principato di Monaco.

Inoltre con questa offerta è possibile acquistare il nuovo Samsung S10 5G a 10 Euro/mese (con anticipo 199 Euro) e con l’App TimGames – inclusa fino a dicembre 2019 – trasfomarlo in una console con il gamepad. Per la clientela business Tim propone l’offerta Senza Limiti 5G che viene proposta a partire da 60 Euro/mese per i nuovi clienti e prevede minuti e sms illimitati – anche dall’Italia in Europa e verso 16 destinazioni extra UE-, 100 GB, mail e chat illimitate, roaming internazionale con chiamate e SMS illimitati oltre a 5GB nelle 16 destinazioni extra Ue.

Tim offre inoltre il roaming 5G in tre Paesi: Corea del Sud, Emirati Arabi e Principato di Monaco, e successivamente lo stenderà anche a Gran Bretagna, Svizzera, Spagna, Germania e Austria.

I servizi per il turismo

Sono stati presentati alcuni servizi già disponibili per il settore turistico e culturale che tra i primi può beneficiare delle applicazioni della nuova tecnologia. Con speciali visori si possono effettuare visite immersive da remoto in virtual reality a musei e luoghi storici, con la possibilità di dialogare nello stesso ambiente virtuale con una vera guida turistica collegata da chilometri di distanza. Tim ha reso disponibili questi tour virtuali per Piazza Navona, le chiese rupestri di Matera, il Museo Pietro Micca e il Parlamento Subalpino di Torino.

Cloud gaming

Altra importante applicazione che rende evidenti i benefici del 5G è il cloud gaming con la possibilità di giocare in streaming, anche in mobilità, in una modalità molto coinvolgente. E’ già possibile seguire un evento live di eSport, cambiando in real time il punto di vista sullo schermo grazie alla funzione multiview con flussi video contemporanei, ad esempio durante una partita di football.

Industria 4.0 e Smart city

In ottica Industry 4.0 sono state avviate applicazioni nel campo della robotica e dell’automazione industriale. Con la connessione mobile è possibile comandare bracci robotici utilizzando le funzioni che il servizio 5G offre in termini di banda e latenza. Da dispositivi remoti come laptop e tablet si potranno gestire catene di produzione collocate in location differenti avendone il controllo in real time.

Inoltre, grazie alle potenzialità della rete mobile 5G, miliardi di device e sensori applicati a cose e persone, con connessione ad altissime prestazioni, genereranno un numero sempre crescente di dati, accompagnando l’evoluzione della società digitale dei prossimi anni per applicazioni in ambito di mobilità urbana, public safety, monitoraggio ambientale, offerta turistica e sanità. Ad esempio la Smart City Control Room di Tim, frutto dell’innovazione di Tim e del know-how di Olivetti, con dati live visualizzati su cruscotti, analizza i dati raccolti tramite sensori connessi alla rete mobile di Tim per la gestione intelligente del traffico, dei parcheggi, dell’illuminazione e della raccolta dei rifiuti. Nel campo della sanità, invece, grazie alla piattaforma Tim Home Doctor e il visore Optip, il paziente potrà essere guidato nel «self monitoring & remote assistance » e avere una diagnosi «real time» rimanendo nella propria abitazione.

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