L'ACCORDO QUADRO

Consip lancia la gara per la valorizzazione dei dati della PA: sul piatto 213 milioni

L’iniziativa fa parte delle gare strategiche Ict in attuazione del Piano triennale dell’informatica nella Pubblica amministrazione. Presentate 45 offerte da 17 concorrenti

Pubblicato il 11 Feb 2022

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Consip ha aggiudicato l’accordo quadro “Data management”, che fa parte delle gare strategiche Ict in attuazione del Piano triennale dell’informatica nella Pubblica ammiistrazione, con l’obiettivo di supportare il processo di digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche. L’iniziativa, che ha un valore complessivo di 213 milioni di euro e sarà attivata entro il mese di marzo, mette a disposizione servizi applicativi e professionali per la valorizzazione del patrimonio informativo e dei modelli dati di supporto ai processi decisionali.

Con questa iniziativa, come per le precedenti gare strategiche già pubblicate, Consip ha puntato ad incentivare la partecipazione delle piccole e medie imprese, anche mediante lotti di piccole dimensioni e requisiti di partecipazione adatti allo specifico mercato: sono state, infatti, presentate un totale di 45 offerte da parte di 17 concorrenti diversi (per complessivi 76 operatori economici).

Servizi applicativi per quattro aree tematiche

I servizi applicativi si concentrano su quattro aree tematiche: “Data warehouse e business intelligence” – strumenti e soluzioni di analisi dati; “Big data/analytics” – attività, metodologie e strumenti per l’analisi di grandi quantità di dati; “Open data” – produzione dati e documenti di tipo aperto con relativi metadati; “Artificial intelligence/Machine learning” – tecnologie cognitive, analisi predittiva e applicazioni intelligenti.

Program management

Ai servizi applicativi si aggiungono quelli di program management, per supportare le amministrazioni nel coordinamento e nel monitoraggio dei progetti attivati. Le amministrazioni avranno a disposizione due modalità di adesione all’Accordo quadro: a “ordine”, per stipulare rapidamente contratti esecutivi, selezionando il fornitore fra gli aggiudicatari con l’ausilio di un “comparatore”, che individua l’offerta migliore in relazione alle esigenze, oppure con “rilancio competitivo” fra i fornitori aggiudicatari dell’accordo quadro, per rispondere a particolari esigenze di nuovi sviluppi ed iniziative specifiche a carattere progettuale.

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