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Mobile ticketing per i trasporti di Roma: via alla contactless card

L’amministrazione capitolina annuncia un set di innovazioni per il sistema di pagamento dei mezzi di trasporto. Card ricaricabile e parcometri “factotum” al centro delle novità. La sindaca Raggi: “Un altro passo verso il risanamento di Atac”. Ma non mancano le polemiche, il Pd: “Sarebbe bello anche avere i bus che funzionano”

Pubblicato il 09 Apr 2018

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Roma come Londra: è il paragone scelto dal presidente della commissione Trasporti di Roma Enrico Stefano per illustrare la “rivoluzione digitale” del sistema di pagamento per i mezzi di trasporto della Capitale. Da giugno sarà attiva una nuova “contactless card” – costerà 1 euro – sul modello della londinese Oyster, su cui potranno essere caricati i biglietti del trasporto pubblico, anche attraverso mille “parcometri factotum”, in via di realizzazione. Ha annunciato il nuovo sistema la sindaca Virginia Raggi, l’assessore Linda Meleo, il presidente di Atac Paolo Simioni e lo stesso Stefano. “Un altro piccolo passo verso il risanamento di una grande azienda” ha detto la sindaca parlando di Atac.

L’annuncio non arriva senza polemiche: “A Roma arriva la card modello Londra? Ai cittadini interessano prima di tutto gli autobus” dice Stefano Pedica del Pd: “bellissimo fare i biglietti con un click ma sarebbe ancora più bello avere autobus che passano regolarmente”.

Il nuovo sistema prevede intanto che già da oggi sulle card elettroniche Atac per gli abbonamenti sia possibile caricare anche Bit da 100 minuti e i titoli turistici. Per ora però solo uno per volta: i carnet saranno acquistabili da fine giugno.

Tra le altre novità annunciate anche l’upgrade del sistema di acquisto biglietti tramite smartphone chiamato “B+ la nuova vitamina del trasporto”, i 1.000 parcometri “factotum” trasformati in strumenti multifunzionali di ricarica e pagamento; vantaggi e sconti per fidelizzare i clienti. “Vogliamo mantenere saldamente Atac in mano pubblica, in mano al Comune – ha detto Raggi – . Del pubblico devono rimanere l’universalità e l’accessibilità, dal privato si deve mutuare l’efficienza. L’innovazione tecnologica consentirà a tutti di comprare titoli di viaggio tramite smartphone o attraverso una nuova card. Sono strumenti pensati per agevolare il pagamento del biglietto, per chi non sa come pagare, per chi dice la macchinetta è rotta. Non ci saranno più scuse”.

“Sono quattro strumenti che si basano su dematerializzazione, facilità e fidelizzazione”, ha aggiunto Simioni. Il precedente sistema per comprare titoli via smartphone “aveva fatto cilecca. Da oggi sarà possibile acquistare più biglietti, ricaricare fino a 20 titoli alla volta”.

“Da studente andai a Londra e scoprii queste card magnetiche – ha raccontato Stefano -. Mi dissi ‘voglio portarle a Roma’. Ci siamo riusciti ed è una piccola ma importante rivoluzione”.

Sui parcometri, entro un mese, si potrà effettuare il pagamento della sosta anche con carta di credito e carta prepagata. In una seconda fase, entro la fine dell’anno, sarà possibile acquistare dal parcometro anche l’abbonamento mensile della sosta e pagare le multe del trasporto pubblico entro 5 giorni dalla sanzione. Soprattutto verrà offerta la possibilità di ricaricare tutte le card elettroniche Atac con l’eccezione dell’abbonamento annuale.

Critico anche Stefano Fassina, consigliere di Sinistra per Roma: “Bene la Sindaca Raggi”, ma le parole non bastano, “oggi il Tpl a Roma è in pericolo a causa del rischio di fallimento di Atac. Sul concordato preventivo per riorganizzare l’azienda, il Tribunale ha rilevato lacune e criticità molto gravi. Ribadiamo la richiesta al Presidente dell’Assemblea Capitolina, De Vito, di convocare al più presto il Consiglio Comunale straordinario richiesto, al fine di conoscere e discutere le risposte di Atac e della Giunta ai rilievi del Tribunale”.

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