PA DIGITALE

Spc: gara aggiudicata, Tar respinge anche ricorso Fastweb

Tiscali, BT Italia e Vodafone-Ericsson confermati fornitori dei servizi di connettività. Nei giorni scorsi “bocciato” anche il ricorso Telecom. Cimini: “Ora al lavoro per digitalizzare la PA”. Consip: “Entro il 4° trimestre dell’anno si parte”

Pubblicato il 22 Apr 2016

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Tiscali, BT Italia e Vodafone-Ericcson restano i nuovi fornitori di connettività in banda larga e altri servizi per 100mila punti rete della PA. Dopo aver respinto nei giorni scorsi un ricorso proposto da Telecom Italia, il Tar del Lazio ha oggi respinto anche un ricorso proposto da Fastweb per contestare il Bando con il quale la Consip ha avviato la procedura ristretta per l’aggiudicazione del contratto-quadro finalizzato alla fornitura dei servizi di connettività’ nell’ambito del sistema pubblico di connettività (Spc). La procedura in questione (con un massimale di 2,4 miliardi) riguarda il sistema destinato a interconnettere le amministrazioni pubbliche italiane, in modo da condividere e scambiare dati e risorse informative.

L’interesse azionato da Fastweb – ne dà conto il Tar nella lunga sentenza – era quello di vedere accertata l’illegittimità dell’ammissione e della posizione in graduatoria di Tiscali e BT Italia in quanto ottenendo la loro eliminazione dalla gara ne avrebbe ottenuto l’aggiudicazione alle condizioni economiche contenute nella propria offerta; ma anche quello a contestare la procedura di gara per mantenere la propria posizione in graduatoria. Sulla ritenuta anomalia delle offerte di Tiscali e BT, il Tar ha ritenuto che “la verifica dell’anomalia dell’offerta spetta, esclusivamente, all’organo a ciò deputato nell’ambito dell’Amministrazione aggiudicatrice, la quale, nel valutare congrue o non congrue le giustificazioni addotte dall’impresa aggiudicataria sottoposta a verifica, esprime comunque valutazioni, che sono tipica espressione di discrezionalità tecnica”.

Per il resto, secondo i giudici amministrativi, la procedura congegnata “non appare in contrasto con i principi di concorrenza e par condicio tra gli operatori economici che partecipano alla gara per la stipula del contratto-quadro”. L’effetto delle valutazioni dei giudici amministrativi è: ricorso respinto con condanna di Fastweb a rifondere gli onorari di lite (10mila euro in favore di Consip; 8mila euro ciascuno in favore di BT Italia e Vodafone).

“Siamo molto soddisfatti della decisione comunicata oggi dal Tar del Lazio in merito alla gara Spc Consip. BT Italia da 20 anni lavora al fianco della Pubblica Amministrazione per dare il proprio contributo al processo di modernizzazione del Paese – commenta l’Ad di BT Italia, Gianluca Cimini – Una PA digitalizzata non solo è in grado di offrire servizi più efficaci ed accessibili ai propri cittadini, ma crea condizioni favorevoli per lo sviluppo del tessuto economico e per il rilancio dell’efficienza e della competitività del sistema paese. Sfruttando l’esperienza e le competenze maturate nel corso di questi anni con Consip, siamo certi che il prosieguo della collaborazione nell’ambito del nuovo contratto Spc permetterà di arrivare velocemente a conseguire gli obiettivi attesi e auspicati sia dalle amministrazioni sia dai cittadini”.

In questi mesi, in attesa della sentenza, Consip ha continuato i collaudi e punta – fanno sapere a CorCom – ad attivare le connessioni nel 4° trimestre di quest’anno.

Intanto la spa del Mef lavora anche alla messa in opera di altri “pezzi” di Spc, in attuazione di quanto previsto dall’accordo con Agid: oltre alle proroghe dei contratti SPC e S-Ripa Connettività, Consip ha bandito una serie di iniziative di gara, riportate nella tabella seguente.

Iniziative di gara Iniziativa Principali servizi previsti Valore Stato Previsione di attivazione

Posta elettronica e PEC Servizi di posta elettronica (400.000 caselle) e posta elettronica certificata (94.000 caselle) 30 Milioni € Attiva
SPC Connettività Connettività (Servizi di trasporto, sicurezza perimetrale, …) 2.400 Milioni € Aggiudicata IV trimestre 2016
Servizi cloud Lotto 1 – Servizi Cloud evoluti 500 Milioni € In fase di aggiudicazione II trimestre 2016
Lotto 2 – Servizi di identità digitale e sicurezza applicativa 600 Milioni € In fase di aggiudicazione II trimestre 2016
Lotto 3 – Servizi di interoperabilità dati e cooperazione applicativa 400 Milioni € Pubblicato IV trimestre 2016
Lotto 4 – Servizi di realizzazione portali e servizi on-line 450 Milioni € Pubblicato IV trimestre 2016
Sistemi gestionali integrati Sistemi ERP, gestione dei procedimenti amministrativi, supporto alla semplificazione dei processi 700 Milioni € Pubblicata IV trimestre 2016

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