COMPETENZE DIGITALI

Huawei raddoppia “Seeds for the Future”: con Elis porte aperte anche a Pmi e startup

Via alle iscrizioni al programma di formazione dedicato a 50 studenti italiani dell’Ict. E da quest’anno gli stage coinvolgeranno anche le imprese impegnate nella digital transformation

Pubblicato il 22 Ott 2021

skill-competenze1

Torna in pista “Seeds for the Future”, il programma annuale di formazione organizzato e finanziato da Huawei, giunto in Italia all’ottava edizione, che ha l’obiettivo di promuovere il merito e l’eccellenza tra i giovani del settore Ict focalizzandosi non solo sugli aspetti formativi ma anche sull’applicazione concreta nel mondo industriale.

La novità dell’edizione 2021-2022: largo alle Pmi

Quest’anno l’azienda lancia una versione del programma completamente rinnovata. L’iniziativa, che a livello globale mira a sviluppare le competenze digitali dei migliori studenti universitari in ambito Ict con un investimento di 150 milioni di dollari nei prossimi cinque anni, a livello locale si arricchisce con la collaborazione di Elis per avvicinare sempre di più gli studenti al mondo delle imprese.

Il programma di training, aperto a 50 studenti iscritti a una facoltà italiana di Ingegneria delle Telecomunicazioni, Informatica, Elettronica o ad altre facoltà Ict, si svolgerà dall’8 al 15 novembre su una piattaforma online dedicata alla quale i giovani selezionati potranno accedere previa registrazione.

Successivamente, ed entro marzo 2022, verranno attivati 12 tirocini riservati agli studenti più meritevoli e focalizzati su progetti di trasformazione digitale, da svolgersi presso piccole e medie imprese o startup identificate da Elis.

Formazione per la ripresa economica dell’Italia

“Crediamo fermamente che la collaborazione tra mondo accademico e imprenditoriale sia sempre più cruciale – dice Wilson Wang, Ceo di Huawei Italia –. Come azienda radicata sul territorio italiano, siamo impegnati da lungo tempo nello sviluppo dei talenti locali e nella digitalizzazione del Paese. Da un lato ambiamo a fornire ai giovani una formazione specialistica di alto livello, applicata a scenari concreti, per un rapido accesso al mondo del lavoro, dall’altro vogliamo supportare le Pmi italiane nel loro processo di trasformazione digitale, fondamentale per cavalcare la ripresa economica post-pandemia”.

“Siamo entusiasti di collaborare ancora una volta con Elis – dice ancora Wang – nell’ambito del nostro programma Csr di punta Seeds for the Future, poiché da sempre condividiamo l’obiettivo primario di formare i professionisti che possano guidare la trasformazione digitale del Paese contribuendo a colmare il gap di competenze digitali”.

“Oggi l’innovazione tecnologica e la globalizzazione della conoscenza stanno cambiando le regole del mercato – ha dichiarato Pietro Cum, Ceo di Elis – richiedendo sempre più spesso professionalità su misura. In questo senso, il rapporto tra formazione e imprese diventa cruciale, tanto nella definizione di percorsi formativi in linea con le professioni del futuro, quanto nella possibilità di garantire esperienze reali ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro. La nuova collaborazione con Huawei valorizza un principio cardine della didattica di Elis: formare le persone in assetto lavorativo, per trasmettere loro conoscenze anziché nozioni”.

Come si articola il percorso formativo

La piattaforma online messa a disposizione da Huawei offre un catalogo di corsi a più livelli su tutte le tecnologie di ultima generazione, ma anche su applicazioni e use case, oltre a moduli che mirano allo sviluppo delle “soft skill” richieste ai professionisti della trasformazione digitale, classi interattive e visite virtuali ai centri di eccellenza Huawei e ai luoghi della Cina antica e moderna. Inoltre, particolare attenzione viene rivolta quest’anno al tema della trasformazione digitale, con un workshop di approfondimento, e a quello della sostenibilità con il project work Tech4Good, attraverso cui gli studenti potranno meglio comprendere il ruolo svolto dalla tecnologia nella risoluzione di problematiche globali complesse, sviluppare capacità di problem solving e leadership attraverso il lavoro di squadra, approfondire il proprio senso di missione e responsabilità sociale.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati