LE GARE

Fibra, ecco il secondo bando Infratel per le aree bianche

Dieci le Regioni coinvolte più la Provincia di Trento: a gara risorse per 1,2 miliardi. La partita riguarderà 3.170 Comuni per 5,5 milioni di abitanti. Si punta a cablare 3,9 milioni di unità abitative e aziendali. Per le domande c’è tempo fino al 30 settembre

Pubblicato il 08 Ago 2016

Mila Fiordalisi

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Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Basilicata, Sicilia e della Provincia autonoma di Trento: queste le regioni “oggetto” del secondo bando di gara Infratel per la realizzazione della rete a banda ultralarga di proprietà pubblica nelle aree bianche. Il bando, disponibile sul sito www.gareinfratel.it, mette a gara risorse per oltre 1,2 miliardi – per l’esattezza 1.254.989.312 Iva compresa – ed è suddiviso in sei lotti funzionali.

Le infrastrutture che verranno realizzate saranno in grado di coprire una popolazione di oltre 5,5 milioni di abitanti e interesseranno il territorio di 3.710 Comuni. Con il programma di lavori verranno raggiunte circa 3,9 milioni di unità abitative o aziendali. Il termine per la presentazione delle domande è fissato alle ore 13 del 30 settembre 2016 e come si legge nella relativa nota Invitalia “il bando seguirà lo stesso iter del precedente analogo (pubblicato il 3 giugno 2016) con aggiudicazione mediante procedura ristretta gestita tramite piattaforma telematica”.

Sono 17 dunque in totale le Regioni (al primo bando fanno capo Abruzzo, Molise, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto) che si preparano per la sfida ultrabroadband e con la pubblicazione del secondo bando risultano impegnate il 91,8% delle risorse complessive messe a disposizione del piano per le aree bianche. A questo punto delle cose mancano all’appello solo Puglia, Calabria e Sardegna. Secondo quanto risulta a CorCom alle tre regioni sarà riservato un bando ad hoc che sarà emanato con tutta probabilità a settembre o comunque nella prima parte dell’autunno per partire con le gare il prima possibile. Nelle tre regioni si sta procedendo alla realizzazione delle infrastrutture con i fondi della precedente programmazione e quindi c’è meno fretta di procedere con l’assegnazione delle nuove risorse.

Intanto riguardo al primo bando sono Enel Open Fiber, Fastweb, Metroweb Sviluppo, Tim Agenda digitale, Estra ed E-Via le sei società che – come anticipato da CorCom – hanno presentato domanda per realizzare le nuove reti

IL PRIMO BANDO

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