IL PROGETTO PNRR DA 45 MLN

Banda ultralarga per le isole minori: via al cantiere delle tratte sottomarine

Il Piano prevede il collegamento alle 21 isole di Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana e Sardegna. Il Sottosegretario all’Innovazione Butti: “Investimento chiave per lo sviluppo economico dei territori verso un’Italia sempre più connessa e inclusiva”

Pubblicato il 20 Nov 2023

bul isole minori

Partono i lavori dei cantieri del piano “Collegamento Isole Minori”, finanziato e promosso dal Dipartimento della trasformazione digitale con un investimento di oltre 45 milioni di euro del Pnrr, attuato da Infratel Italia e realizzato da Elettra Tlc in qualità di operatore aggiudicatario. L’obiettivo del progetto, è favorire la diffusione della connettività ultraveloce nelle isole minori e abilitare servizi digitali a beneficio delle imprese, dei cittadini e delle PA locali.

Un’Italia sempre più connessa e inclusiva

“L’avvio dei lavori per il collegamento con reti ultraveloci delle nostre isole minori segna un passo fondamentale nella realizzazione di un’Italia sempre più connessa e inclusiva. Questo progetto non solo garantisce un accesso equo e veloce a Internet per le comunità insulari, ma rappresenta anche un investimento nel loro sviluppo economico – afferma Alessio Butti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione – È un atto concreto del nostro governo verso il superamento del divario digitale e l’affermazione dell’innovazione tecnologica come strumento di crescita per il sistema Paese. In particolare, portare la banda ultra larga nelle isole minori dimostra la nostra determinazione a non lasciare nessuno indietro nel cammino verso il progresso digitale”.

Digitalizzazione, driver di crescita

“La digitalizzazione, oltre ad essere un obiettivo chiave del Pnrr, è un importante driver di crescita economica e di sviluppo del tessuto sociale per il territorio – aggiunge Alfredo Maria Becchetti, presidente di Infratel Italia – Infratel Italia, in qualità di soggetto attuatore degli interventi previsti dal Pnrr,  si pone l’obiettivo di fornire connettività adeguata anche alle isole minori, colmando il gap infrastrutturale per le zone insulari e accelerando soluzioni digitali per ogni area del Paese. Il lavoro sinergico tra soggetti pubblici e operatori Tlc, anche nel Piano Isole Minori, si conferma virtuoso. La realizzazione del backhaul ottico per le 21 isole coinvolte è un chiaro segnale dell’impegno del Governo per portare la connettività anche nei luoghi più difficilmente accessibili del Paese e abilitare moderni servizi digitali per cittadini, PA e imprese”.

Rafforzare l’economia delle isole minori

“Siamo molto onorati che ci sia stata assegnata dal Dipartimento per la trasformazione digitale e da Infratel Italia l’installazione dei collegamenti ottici che potranno contribuire a rafforzare l’economia delle Isole Minori, nonché migliorare la vita quotidiana dei residenti – sottolinea Elio Rubino, direttore generale di Elettra Tlc – Elettra Tlc è una delle poche aziende al mondo in grado di installare o riparare cavi sottomarini non solo nel Mediterraneo ma anche negli Oceani, e ciascun dipendente Elettra si sente orgoglioso di poter utilizzare, in questa specifica circostanza, la propria professionalità al servizio della propria nazione”.

Il progetto

Il Piano “Collegamento Isole Minori” si pone l’obiettivo di fornire connettività adeguata a 21 isole minori, che sono ad oggi caratterizzate da un alto livello di divario digitale causato dalla limitata capacità delle reti di backhaul disponibili, con ponti radio o cavi obsoleti, per il collegamento alle dorsali ottiche della penisola italiana. Tramite la posa di cavi ottici sottomarini e terrestri  – spiega una nota – il Piano consente di abilitare moderni servizi digitali per le imprese, i cittadini e le PA locali, attraverso la diffusione dei servizi a banda ultra larga, dei servizi di connettività mobile e, in prospettiva, dei servizi basati sulla tecnologia 5G. Il finanziamento interessa 21 isole delle regioni Lazio, Puglia, Sicilia, Toscana e Sardegna, di cui il 62% si trova in Sicilia. Le isole interessate sono Capraia, Levanzo, Marettimo, Vulcano, Lipari, Salina, Filicudi, Alicudi, Panarea, Stromboli, Pantelleria, Linosa, Lampedusa, Ustica, Ponza, Ventotene, Santo Stefano, San Pietro, Asinara, San Nicola, San Domino.

L’evento di lancio a Palermo

Per presentare l’avvio dei cantieri per la posa dei cavi sottomarini si è svolto a Palermo un evento di lancio a bordo della nave posacavi Teliri: all’incontro, organizzato da Elettra Tlc,  hanno partecipato, oltre da Alessio Butti, Alfredo Maria Becchetti ed Elio Rubino, Angelo Borrelli, capo del dipartimento per la trasformazione digitale, Salvatore Deidda, presidente della IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati, Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, Edy Tamajo, assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Francesco del Deo, componente tavolo presidenza dell’Intergruppo Parlamentare “Sviluppo Sud, aree fragili e isole minori”.

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