IL PROGETTO

Italia-Libia, il cavo BlueMed di Sparkle per collegare il Nord Africa all’Europa

Siglato un memorandum con l’operatore Lptic per la realizzazione di una nuova infrastruttura, che connetterà diverse città del Paese alla Sicilia, e la fornitura di una serie di servizi a valore aggiunto. L’Ad Bagnasco a Telco per l’Italia il 15 giugno

Pubblicato il 08 Giu 2023

Sparkle-Enrico-Bagnasco

Sparkle ha firmato un Memorandum of Understanding con Libya Postal Telecommunication and Technology Holding Company (Lptic), società di telecomunicazioni statale libica attiva nei servizi fissi, mobili e dati, per la realizzazione di una nuova infrastruttura che colleghi diverse città della Libia alla Sicilia, e attraverso l’Italia all’Europa, tramite il nuovo cavo sottomarino BlueMed di Sparkle.

Più nello specifico, Lptic è una holding costituita ai sensi della Risoluzione del Primo Ministro n. (63) nel 2005 come società proprietaria di grandi società di telecomunicazioni quali Libyana, Al-Madar, Libya Telecom and Technology.

L’accordo è stato siglato in occasione della visita a Roma di Abulhamid Dabaiba, Primo Ministro del Governo di Unità Nazionale da Mohamed Ben Ayad, presidente di Lptic, ed Enrico Maria Bagnasco, amministratore delegato di Sparkle. L’intesa prevede anche la possibilità per Sparkle di offrire servizi aggiuntivi a Lptic nonché diritti sul BlueMed che verranno ulteriormente esaminati e dettagliati dalle parti in vista dell’accordo definitivo.

L’avanzata di BlueMed

Nel frattempo il cavo sottomarino BlueMed è approdato il mese scorso a Palermo, per il completamento della posa del tratto tirrenico dell’infrastruttura tra Genova, Golfo Aranci, Pomezia e Palermo.

Il cavo di Sparkle collegherà l’Italia con la Francia, la Grecia e diversi altri Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, e fa parte del progetto Blue Submarine Cable System, che conta sulla collaborazione di Google e altri operatori. BlueMed conta su quattro coppie di fibre e una capacità trasmissiva iniziale di oltre 25 Terabit al secondo (Tbps) per coppia, e ha l’obiettivo di offrire collegamenti Internet ad alta velocità e soluzioni di connettività ad alte prestazioni a Internet Service Provider (Isp), carrier, operatori di telecomunicazioni, fornitori di contenuti, imprese e istituzioni, per supportare il crescente fabbisogno di connettività e l’evoluzione digitale dei paesi collegati.

Dal punto di approdo a Palermo il cavo è destinato a essere collegato con il data center neutrale Sicily Hub di Sparkle, che si proporrà così come punto di scambio “ideale” per il traffico Internet nel Mediterraneo grazie alla prossimità con l’Africa e il Medioriente. BlueMed sarà inoltre collegato tramite l’hub in Sicilia a tutti i cavi internazionali che atterrano in Sicilia.

L’Ad di Sparkle, Enrico Bagnasco, a Telco per l’Italia il 15 giugno

Il 15 giugno a Roma in occasione di Telco per l’Italia accenderemo i riflettori sull’importanza strategica dei nuovi progetti di infrastrutturazione per l’implementazione di servizi digitali a valore aggiunto. Fra gli speaker, Enrico Bagnasco, amministratore delegato di Sparkle.

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