PRIMO PIANO

Rete unica Tlc, Tim: esposto alla Consob. I sindacati in allarme: no a cambi di rotta

Il tonfo in Borsa dopo le “interpretazioni” di stampa. E il Governo che continua a tacere sul progetto. La telco guidata da Gubitosi annuncia misure a tutela della società e degli azionisti. In una lettera congiunta ai ministri Slc Cigl, Fistel Cisl e Uilcom evidenziano il rischio di “buttare all’aria 15 anni di sacrifici”

Pubblicato il 07 Mag 2021

tim-170913225428

Esposto alla Consob a tutela della società e dei suoi azionisti: Tim non sta a guardare dopo che ieri il titolo in Borsa ha lasciato su strada fino al 10% a seguito di alcuni articoli di stampa in cui si ipotizza il dietrofront del Governo sulla rete unica di Tlc sulla base dell’utilizzo del plurale “reti” nel Pnnr inviato a Bruxelles. E anche oggi Repubblica rincara la dose avvalorando la tesi sulla base della “freddezza” del ministro della Transizione digitale Vittorio Colao il quale ieri durante un webinar si è limitato a commentare la vicenda con un generico “le questioni societarie le devono valutare le società”.

“Tim ha annunciato che in merito alle indiscrezioni di stampa circolate nella giornata odierna, che hanno determinato un impatto negativo sull’andamento del titolo in Borsa, Tim comunica che presenterà un esposto alla Consob a tutela della società e dei suoi azionisti”, si legge in una nota dell’azienda. “Tim evidenzia che risultano del tutto inappropriate e prive di riscontri oggettivi le interpretazioni, riportate dagli organi di stampa, relative ai contenuti del Pnrr che ha come scopo la digitalizzazione del Paese e il completamento delle reti nelle aree in cui gli investimenti privati non sono sufficienti. Non si comprende, infatti, la relazione tra il suddetto Piano e possibili aggregazioni delle società oggi operanti nel settore, atteso che, come più volte ricordato anche da rappresentanti di Governo, tali aggregazioni rientrano tra le operazioni di mercato rimesse esclusivamente alla volontà delle società coinvolte e dei loro soci”.

In una lettera congiunta ai ministri Vittorio Colao, Daniele Franco, Giancarlo Giorgetti e Andrea Orlando i segretari generali di Slc Cigl Fabrizio Solari, Fistel Cisl Vito Vitale e Uilcom Uil Salvo Ugliarolo chiedono di fare chiarezza: “Qualora il Governo dovesse aver cambiato ideq sulla rete unica gradiremmo saperlo in maniera diretta, chiara e tempestiva e sederci ad un tavolo per discutere insieme le scelte nel migliore ed esclusivo interesse del nostro Paese”.

I sindacalisti sottolineano che “gli investitori hanno bisogno di certezze, stabilità, piani a lungo termine che vengono condivisi e rispettati nel tempo. Lo stesso vale per i lavoratori di questo Paese e per tutte le aziende che ne costituiscono la spina dorsale”. Invece questi interventi “di disturbo effettuati con articoli di giornale in cui ognuno si sente in diri o di esporre le proprie interpretazioni sulla politica del Governo, non solo offendono tu noi e i lavoratori che rappresentiamo”. “In un momento così critico per l’accelerazione del nostro Paese, in cui bisogna garantire solidità e certezze a lavoratori, investitori ed aziende, non possiamo permetterci cambi di rotta, incertezze o tentennamenti su investimenti e piani industriali già condivisi. Crediamo che Tim abbia le capacità tecniche, manageriali e professionali per portare a termine questa impresa e siamo pronti a sostenerla”.

Tim a Telco per l’Italia 2021

PER ISCRIVERSI CLICCARE QUI

13 maggio ore 17 – Il 5G alla prova dei fatti, quanto vale partita italiana

La quinta generazione mobile una rivoluzione senza precedenti: dal manufacturing alla sanità, dai trasporti alla cultura, tutto è destinato a cambiare. Ma il cantiere Italia procede al ralenti: come accelerare?

WHITEPAPER
Una semplice guida pratica per imparare ad usare una Virtual Private Network
Software Defined Datacenter
Software Defined Networking

17.00 Mila Fiordalisi, Direttore CorCom

17.05 Alessandro Gropelli, General Director of Strategy & Communications Etno

  1. 15 Dibattito con il player di mercatoModera il direttore di CorCom Mila Fiordalisi

Sabrina Baggioni, Direttore programma 5G Vodafone Italia

Alessio De Sio, Chief Institutional and Communication Officer Zte Italia

Riccardo Mascolo, Direttore Strategia e 5G per le industrie Ericsson Italia

Massimo Mazzocchini, Deputy General Manager Huawei Italia

Luca Monti, 5G & Iot Project Director WindTre

Antonio Morabito, Responsabile Marketing Enterprise Market Tim

Alessio Murroni, VP Sales Europe Cambium Networks

Claudio Santoianni, Marketing & Corporate Affairs Nokia Italia

Gea Smith, Telecoms, Media & Technology Director di Capgemini Italia

18.15 Laura Di Raimondo, Direttore Asstel

18.30 – Dibattito con i politiciModera il direttore di CorCom Mila Fiordalisi

Enza Bruno Bossio, Deputata Partito Democratico, Commissione trasporti e Tlc Camera

Massimiliano Capitanio, Deputato Lega, Commissione Trasporti e Tlc Camera

Maurizio Gasparri, Senatore Forza Italia

Mirella Liuzzi, Deputata Movimento 5Stelle, Commissione Trasporti e Tlc Camera

Federico Mollicone, Deputato e Responsabile Innovazione Fratelli d’Italia

WHITEPAPER
Smart Grid: energia intelligente per un futuro sostenibile. Scopri le novità della rete elettrica!
Unified Communication & Collaboration
Banda Larga
@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 2