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Voucher banda ultralarga, online la piattaforma per le telco. A fine mese il bonus per i consumatori

Attivata da Infratel in collaborazione con Invitalia: consente agli operatori di accreditarsi e inserire le offerte dal 19 ottobre. L’Ad Bellezza: “Stiamo lavorando a tappe forzate”

Pubblicato il 08 Ott 2020

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Avanti tutta sui voucher per la banda ultralarga. È online da oggi la piattaforma per l’accreditamento degli operatori di Tlc – nell’ambito del Piano Voucher Fase I – che consentirà di erogare i bonus ai consumatori finali. Il Piano Voucher è stato approvato dal Comitato Banda Ultralarga (Cobul) il 5 maggio 2020, in linea con quanto previsto dalla Strategia Italiana per la Banda Ultralarga. Per l’attuazione del Piano è stato emanato il Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 7 agosto 2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il primo ottobre.

Messa a punto da Infratel Italia in collaborazione con Invitalia, la piattaforma VoucherBul è stata illustrata alle telco dall’Amministratore delegato di Infratel Italia Marco Bellezza e dal Direttore generale Salvatore Lombardo in un video-tavolo di lavoro mirato ad accelerare le procedure di accreditamento e quindi l’erogazione dei bonus da 500 euro disponibili per le famiglie con Isee al di sotto dei 20mila euro.

“La misura messa in campo dal Governo è fondamentale per conseguire l’aumento della domanda di servizi ultraveloci e favorire la diffusione di servizi digitali – spiega a CorCom l’Ad di Infratel Marco Bellezza -. Infratel Italia è impegnata nel rendere pienamente operativi i voucher di Fase I nel più breve tempo possibile in un dialogo proficuo con gli operatori telco chiamati ad una prova di responsabilità nei confronti delle fasce di popolazione che più hanno bisogno di essere incluse nei percorsi di sviluppo digitale avviati dal Governo”.

Cosa si può fare con i voucher

I 500 euro potranno essere utilizzati per l’attivazione delle connessioni a Internet ad alta velocità (almeno 30 Mbit al secondo in download) in mix con pc e tablet.

In dettaglio potranno essere spesi fra i 200 e i 400 euro come sconto sui servizi di connettività per una durata dell’abbonamento non inferiore a 12 mesi e si potranno usare fra i 100 e i 300 euro come sconto sulla fornitura di un personal computer o tablet, a patto però che l’acquisto sia direttamente collegato all’attivazione dell’abbonamento.

In linea con il principio di neutralità tecnologica, il voucher può essere concesso per qualsiasi tecnologia disponibile che garantisca le prestazioni richieste. Tutte le informazioni dettagliate sulle modalità di accesso al bonus sono spiegate nel manuale operativo pubblicato sul sito Bandaultralarga.it e anche CorCom ha realizzato una guida all’uso (cliccare qui).

Voucher banda ultralarga, il processo di attuazione della misura

Gli operatori di Tlc si dovranno accreditare presso Infratel Italia attraverso il portale dedicato al Piano Voucher. All’esito della registrazione e della validazione da parte di Infratel Italia, gli operatori di Tlc interessati potranno caricare sulla piattaforma le offerte associate al voucher già a partire dal 19 ottobre. Una volta approvate le offerte, gli operatori potranno avviare l’acquisizione dei contratti di connettività finanziati con il voucher. E da fine ottobre i consumatori potranno accedere alle offerte rivolgendosi direttamente al proprio operatore (con cui hanno già un abbonamento a Internet, ma non in banda ultralarga) o a quello la cui offerta risulta maggiormente in linea con le proprie esigenze per “riscattare” il voucher. Al completamento di questa fase, l’operatore dovrà attivare il servizio e consegnare il tablet o personal computer entro i successivi 90 giorni.

Controlli a campione per verificare eventuali disservizi

Per consentire ai consumatori di essere adeguatamente informati sulle risorse a disposizione, Infratel Italia sta tenendo una serie di incontri con le associazioni rappresentative degli operatori di Tlc per coordinare un’attività di comunicazione coordinata. Infratel Italia procederà alla verifica a campione della sussistenza dei requisiti necessari per attivare i voucher, effettuerà inoltre controlli anche dopo l’attivazione, durante il periodo coperto dall’offerta, per verificare eventuali disservizi o scostamenti tra la qualità dei servizi garantita nell’offerta commerciale, a cui il Beneficiario ha aderito, rispetto quella effettivamente fruita.

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