Disabilità e sport, al via la Call for ideas

Pubblicato il 20 Dic 2016

Una call for ideas da 1,6 milioni di euro per sostenere le migliori idee e i migliori progetti volti a incoraggiare la diffusione della pratica sportiva tra i disabili. Sono aperte da oggi fino al 31 gennaio le candidatura al contest promosso dalla Fondazione Vodafone Italia, con una chiamata a raccolta rivolta a tutte le associazioni, gli enti e le organizzazioni non profit italiane, che sono impegnati nella promozione dello sport.

“Lo sport è un potente motore di crescita, integrazione e socialità, soprattutto per coloro che ogni giorno convivono con i problemi derivanti dalle varie forme di disabilità fisica o cognitiva – spiega la Fondazione nella nota di lancio dell’iniziativa -. Contribuire ad avvicinare il più ampio numero possibile di disabili allo sport, veicolando un modello di sport inclusivo e partecipativo, è uno gli obiettivi che Fondazione Vodafone si propone con questa nuova Call for Ideas”.

Sono ammessi al bando enti e associazioni no profit presenti sul territorio nazionale come società e associazioni sportive senza scopo di lucro, federazioni sportive paraolimpiche, federazioni sportive riconosciute dal CIP come discipline sportive paraolimpiche, enti di promozione sportiva paraolimpica, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali o consorzi di cooperative sociali, associazioni di promozione sociale (APS), associazioni, fondazioni e imprese sociali riconosciute e iscritte presso il Registro delle Imprese secondo la legge 155/2006. Le candidature dovranno avvenire online sul portale della Fondazione Vodafone Italia, tramite l’apposito form.

Per i migliori progetti, Fondazione Vodafone mette a disposizione un contributo complessivo di 1,6 milioni di euro, che verrà erogato e distribuito a seconda della tipologia di progetto presentato. Le tipologie di idee ricercate sono essenzialmente due: i progetti ad elevato impatto sociale con dimensione nazionale, che favoriscano l’inclusione sportiva, anche attraverso innovazioni sistemiche e/o azioni capaci di coinvolgere ampi gruppi di disabili, famiglie, allenatori, volontari e così via. A tale ambito Fondazione Vodafone riserva un contributo complessivo di 1,2 milioni di euro; i progetti ad elevato impatto sociale con dimensione locale, sviluppati nell’ambito della comunità di riferimento dell’associazione proponente, come per esempio l’avvio di un nuovo progetto sportivo o il miglioramento dell’accessibilità a impianti e strutture. In questo caso, i progetti ammessi verranno inclusi in un programma di crowdfunding con un meccanismo di matching grant di Fondazione Vodafone al raggiungimento del 50% del capitale richiesto. Per le due categorie verrà garantito rispettivamente un contributo di 1,2 milioni e 400mila euro.

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