TELECOM-TELEFONICA

Gvt, in vista nuovo incontro Patuano-Bolloré

Corsa contro il tempo per la messa a punto della proposta italiana a Vivendi. In vista per il fine settimana un nuovo appuntamento fra i due top manager mentre advisor e vertici dell’azienda lavorano ai dettagli dell’offerta. Nomura: “Telecom deve competere in maniera aggressiva”

Pubblicato il 20 Ago 2014

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Ancora un incontro Marco PatuanoVincent Bolloré: potrebbe andare di scena nel fine settimana, a ridosso del cda di Telecom Italia, per un focus più dettagliato sul piano che sta elaborando il gruppo delle Tlc. Il conto alla rovescia si sta facendo bollente in vista del finale di partita che vede da un lato Telefonica dall’altro Telecom Italia competere per il controllo di Gvt.

Sul tavolo ci sono diverse opzioni, ma l’impianto della proposta di Telecom Italia sembra aver assunto una struttura che ruota intorno a due pilastri: azioni della galassia Telecom e contanti; in che misura e in che proporzione è ancora da stabilire. Per acquistare l’asset brasiliano di Vivendi, l’azienda guidata da Patuano sarebbe pronta a mettere sul piatto titoli della stessa Telecom, che potrebbero valere tra il 10% e il 20% del gruppo, azioni di Tim Brasil fino a un massimo del 20% (secondo un quotidiano sudamericano), più una parte cash. Scartata l’ipotesi di una conversione delle azioni risparmio. In ogni caso, nel processo decisionale che dovrebbe portare all’emissione di nuove azioni a favore dell’ingresso di Vivendi, la posizione di Telefonica verrebbe sterilizzata.

La bozza del piano che a regime potrebbe vedere l’ingresso di Vivendi in Telecom con una quota di circa il 15% dovrebbe articolarsi in un’offerta di scambio di Tim Brasil su Gvt ma la struttura tecnica dell’acquisizione è molto sofisticata e quindi viene tenuta coperta. In un secondo tempo Vivendi potrebbe acquisire da Generali, Intesa Sanpaolo e Mediobanca il 7,6% post svincolo da Telco, in modo da diventare l’azionista di rilievo.

Telecom e Tim Brasil riuniranno i Cda il 27, il giorno prima del board di Vivendi che dovrà esaminare l’offerta italiana insieme a quella di Telefonica.

Gli esperti di Nomura credono che la visione di Telecom Italia sul crescente spostamento del mercato brasiliano verso servizi convergenti renda imperativo per l’azienda italiana competere in maniera aggressiva per Gvt. Inoltre, una presenza maggiore nell’ambito della convergenza aumenterebbe l’appeal strategico di ogni potenziale soggetto interessato a fare offerte sul mercato brasiliano nel medio termine. Per queste ragioni Nomura si attende una nuova offerta competitiva per Gvt da parte di Telecom Italia. Gli analisti credono, infine, che azioni Telecom Italia (a livello di gruppo o della controllata brasiliana) siano più interessanti rispetto a Vivo e un’offerta sopra i 7 mld potrebbe avere buone chance di successo. Nello scenario base, il deal sarebbe diluitivo del 9% (pre-sinergie) per Telecom, ma tale effetto sarebbe annullato proprio dalle sinergie nel medio termine.

Per conquistare Gvt il gruppo guidato da Cesar Alierta ha fin qui messo sul piatto 4 miliardi di cash più il 12% di Telefonica Brasil per un valore totale di 6,7 miliardi. In più il gruppo spagnolo ha rialzato la posta specificando che la propria offerta prevede accordi “sui contenuti televisivi con Vivendi. A sorpresa potrebbe esserci un rialzo della posta.

Per valutare le due offerte il 28 agosto Vivendi potrebbe, secondo gli osservatori, decidere di prendere tempo così da negoziare i contenuti delle proposte in vista della massima valorizzazione della controllata brasiliana.

Sull’offerta di Telefonica è attesa anche in settimana la nota del regolatore brasiliano: Anatel – riporta Bloomberg – ha ricevuto finora la notifica del bid di Telefonica ma non quella sull’offerta di Telecom Italia.

Sul tavolo di Vivendi era giunta, il 5 agosto, l’offerta-blitz di Telefonica: 6,7 miliardi per Gvt, di cui 4 in contanti e il resto rappresentato dal 12% di Telefonica Brasil. Offerta che finora non sembra aver fatto breccia, ma secondo alcuni analisti il fatto che Telefonica offra un importante parte in contanti potrebbe costringere Telecom Italia a dover essa stessa includere nella proposta una parte in denaro. Un ulteriore rilancio degli spagnoli potrebbe indurre Telecom ad alzare a sua volta la posta.

Secondo il Financial Times “Vivendi può permettersi di temporeggiare” sulle offerte per Gvt la cui valutazione “continua a crescere” di fronte a due acquirenti che rilanciano sul prezzo. La quota di mercato di Telefonica che ha già una consolidata presenza in Brasile con l’operatore Vivo “balzerebbe al 30%” se l’ offerta andasse in porto, ma il Cade “vorrebbe certamente vederci chiaro su questa operazione”.

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