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Snapchat attaccato, online i dati di 4,6 milioni di utenti

La app di photo-sharing aveva una falla di sicurezza che i pirati hanno sfruttato allo scopo di “suscitare consapevolezza nel pubblico”: si punta a spronare la società a rendere prioritaria la difesa di privacy e security

Pubblicato il 02 Gen 2014

Patrizia Licata

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Gli hacker hanno attaccato Snapchat: i pirati informatici hanno postato online username e parziali numeri telefonici di 4,6 milioni di utenti del popolare servizio di photo-sharing mobile, come riportato dall’agenzia di stampa Reuters.

Tutti i dati sono stati resi disponibili dagli hacker sul sito chiamato SnapchatDB.info, poi oscurato.

In una nota inviata al sito TechCrunch, SnapchatDB ha scritto che aveva ottenuto i dati grazie a una falla recentemente scovata (e poi risolta) di Snapchat e che stava pubblicando nomi e numeri personali allo scopo di convincere l’applicazione di messaggistica ad essere più attenta e affidabile sulla sua sicurezza.

Con Snapchat, gli utenti possono mandare foto e video che scompaiono pochi secondi dopo essere stati visualizzati; l’applicazione è molto usata soprattutto dal pubblico dei giovani.

La società è salita alla ribalta della cronaca a novembre quando i media hanno riferito che aveva rifiutato un’offerta di acquisizione da 3 miliardi di dollari da Facebook. Nata due anni fa, Snapchat ha raccolto finora più di 123 milioni di dollari di finanziamenti.

La scorsa settimana la società australiana Gibson Security aveva messo in guardia sulle falle di sicurezza della mobile app che potevano essere sfruttate dagli hacker, come in effeti è stato. “Vogliamo suscitare consapevolezza nel pubblico sui rischi connessi con queste applicazioni”, hanno dichiarato gli hacker a commento dei dati postati. “Capiamo che le start-up tecnologiche hanno risorse limitate ma la sicurezza e la privacy non dovrebbero mai passare in secondo piano. La sicurezza conta quanto la user experience”.

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