L'INCHIESTA

Telecom Italia, Elio Catania indagato per insider trading

Amaro debutto per il neo-presidente di Assinform consigliere dell’azienda di Tlc. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo: fornite informazioni riservate alla stampa che ieri avrebbero provocato il crollo del titolo in Borsa

Pubblicato il 01 Ago 2013

P.A.

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Il consigliere di amministrazione di Telecom Italia Elio Catania è indagato dalla Procura di Roma per insider trading: avrebbe fornito informazioni aziendali riservate al giornalista del Messaggero Rosario Dimito, anch’egli coinvolto nell’inchiesta. La pubblicazione di tali notizie, secondo l’accusa, avrebbe determinato forti oscillazioni del titolo Telecom in borsa, che ieri ha chiuso con un crollo del 6,27% a 0,51% dopo essere stata sospesa dal lilistino per eccesso di ribasso.

L’inchiesta giudiziaria è condotta dal pm di Roma Maria Francesca Loi, che ieri ha incaricato i militari del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza di perquisire l’ufficio e l’abitazione di Elio Catania, in Telecom Italia dal 2007 e membro del cda in rappresentanza di Intesa Sanpaolo.

Secondo la Procura di Roma la presunta attività illecita si sarebbe protratta nel tempo ed avrebbe registrato oggi l’ultimo capitolo con la pubblicazione da parte del quotidiano romano di alcune anticipazione sul consiglio di amministrazione di Telecom con all’ordine del giorno la semestrale al 30 giugno, in programma oggi a Milano, a cominciare dall’ipotesi di nuove svalutazioni comprese fra 1,5 e 2 miliardi di euro che porterebbero di nuovo in rosso i conti aziendali per un miliardo di euro. Nessun commento sulla vicenda giudiziaria è arrivato da Telecom, né da Catania. Ieri Telecom ha chiuso in calo del 6,27% a 0,5 euro e a Piazza Affari sono passati di mano oltre 160 milioni di titoli (contro una media mensile di 89,7 milioni).

Proprio ieri Elio Catania è stato nominato presidente di Assinform, l’associazione confindustriale che rappresenta le aziende del settore IT, e diventerà anche vice presidente di Confindustria Digitale. Nomine di prestigio, per un top manager che negli anni ha ricoperto ruoli di primo piano in diverse aziende.

Elio Catania, laureato in Ingegneria Elettrotecnica presso l’Università ‘La Sapienza’, ha conseguito il Master Degree of Management Science presso la ‘Sloan Fellow School’ del Massachusetts Institute of Technology di Boston. Ha trascorso gran parte della sua carriera in Ibm fino a raggiungere posizioni apicali quali president of Ibm Latin America, South Europe and Italy e divenire membro del Worldwide Management Council. E’ stato presidente e amministratore delegato di Ferrovie dello Stato ed è stato presidente e amministratore delegato dell’Azienda Trasporti Milanesi. E’ vice presidente vicario di Alitalia; membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo di Telecom Italia; presidente del Comitato di Controllo Rischi e del Comitato Nomine e Remunerazioni di Telecom Italia; è membro di Giunta e del Consiglio Direttivo di Assonime e Vice Presidente del Consiglio per le Relazioni fra Italia e Stati Uniti. E’ Cavaliere del Lavoro dal 2001.

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