Speculazioni infondate sulla partecipazione alla gara 5G. Con queste parole Tim smentisce quanto riportato dall’articolo de Il Messaggero che parlava di una partecipazione alla gara, sconsigliata però da Bain.
“In riferimento all’articolo pubblicato oggi da Il Messaggero dal titolo “Tim, Genish dichiarazioni inappropriate le mie sul Cda”, Tim precisa che in merito alla gara del 5G ogni speculazione riportata nell’articolo è infondata e qualsivoglia strategia di partecipazione è assolutamente prematura – si legge nella nota – Riguardo poi alla supposta relazione tra Tim e la Bain & Company, l’azienda sottolinea di non aver in corso alcuna relazione sul 5G con la società di consulenza e di non essere a conoscenza di alcun progetto realizzato da Bain sul tema”.
Ieri itanto il cda di Tim “ha fatto pace” dopo le esternazioni dell’Ad Amos Genish che, nei giorni scorsi, aveva accusato alcuni consiglieri di remare contro. “Il Consiglio di Amministrazione ha dibattuto circa le considerazioni espresse pubblicamente dal ceo relativamente ad alcuni suoi membri ed ha preso atto del chiarimento da lui fornito e del rincrescimento per aver fatto delle dichiarazioni non appropriate, che sono state poi amplificate dalla stampa – si leggeva nella nota diffusa a seguito del board – All’esito del confronto, il Consiglio intende confermare l’unicità di visione e di obiettivi di tutti i suoi membri ed il sostegno al management”, si legge nella nota emessa a seguito dell’incontro.
A questo punto, ritrovata l’unità nel cda, si accendono i riflettori sulla prossima riunione del consiglio fissata il 24 luglio per l’approvazione dei conti del semestre.