I dati pubblicati nell’Osservatorio Agcom 2024 sulle comunicazioni offrono una fotografia dettagliata dell’evoluzione del mercato delle telecomunicazioni in Italia. Cresce l’infrastruttura in fibra ottica, cala il numero di linee in rame, aumentano i consumi di dati e le sim attive nella rete mobile.
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Rete fissa in Italia: i dati dell’Osservatorio Agcom 2024
Secondo quanto riportato dall’Osservatorio Agcom 2024, a dicembre il numero complessivo di accessi alla rete fissa si è mantenuto stabile su base trimestrale, attestandosi a 20,26 milioni di linee. Le connessioni in rame sono diminuite di 178mila unità rispetto al trimestre precedente e di circa 700mila su base annua. Il trend decrescente è ancora più evidente su base quadriennale: -4,3 milioni di linee rispetto al 2020.
Le linee FTTC rappresentano ancora il 45% della base clienti, mentre le FTTH continuano a crescere: +330mila su base trimestrale e +1,23 milioni in un anno. Le connessioni Fixed Wireless Access (FWA) risultano in lieve aumento, attestandosi a 2,37 milioni di accessi.
Linee broadband e ultrabroadband: l’analisi Agcom 2024
Il totale delle linee broadband e ultrabroadband è stimato in 18,86 milioni. Le tecnologie meno performanti, come il DSL, continuano a perdere terreno: -1 milione su base annua, -574mila nel trimestre. Il calo è attribuibile al fisiologico passaggio alla fibra e alla rimodulazione delle offerte da parte di operatori come Tim.
Le linee ultrabroadband crescono sia su base annua (+812mila) che trimestrale (+233mila), arrivando a 17,43 milioni di linee. Il peso delle connessioni pari o superiori a 100 Mbit/s è salito dal 52,6% del 2020 al 79,3% nel 2024, mentre le connessioni ≥1 Gbit/s sono passate dall’8,7% al 28,4%.
Traffico dati in aumento secondo l’Osservatorio Agcom 2024
Il consumo di dati continua a salire. L’Osservatorio Agcom 2024 registra un incremento del 13,8% nel traffico medio giornaliero rispetto al 2023 e del 65,2% rispetto al 2020. Il consumo medio per linea broadband è passato da 6,08 GB al giorno nel 2020 a 9,48 GB nel 2024, con un aumento del 55,9%.
Operatori di rete fissa e fibra: market share 2024
Secondo i dati dell’Osservatorio Agcom 2024, Tim si conferma il primo operatore per accessi broadband e ultrabroadband con il 34,4%, seguito da Vodafone (16,2%), Wind Tre (14,7%), Fastweb (13,5%), Sky Italia (4,0%), Eolo (3,7%) e Tiscali (3,2%). Tra gli operatori principali, Sky Italia è il più dinamico (+0,6%), mentre i provider minori raggiungono complessivamente oltre il 10% di quota di mercato.
Nel segmento FTTH, in crescita del 26,6% annuo, Tim guida con il 26,5% degli accessi, seguita da Vodafone (16,9%), Wind Tre (16,8%), Fastweb (15%), Iliad (6,0%), Sky Italia (5,6%) e Tiscali (2,6%).
Rete mobile: sim in crescita
A dicembre 2024, le SIM attive in Italia (Human e M2M) sono 109,2 milioni, con un aumento di 680mila su base annua. Le SIM M2M crescono di 462mila, mentre le SIM Human aumentano di 222mila unità. L’86,2% delle linee Human è intestato a utenti residenziali e oltre il 90% è prepagato.
Per quota complessiva di mercato: Tim è al 26,8%, seguita da Vodafone (26,4%), Wind Tre (23,7%), Iliad (10,7%), PostePay (4,0%) e Fastweb (3,8%).
Focalizzandosi sulle sole SIM Human, Wind Tre è in testa con il 23,9%, seguita da Tim (23,1%), Vodafone (21,0%) e Iliad (14,8%). Seguono PostePay (5,5%), Fastweb (5,2%) e CoopVoce (2,8%).
Il traffico dati giornaliero mobile è cresciuto dell’11,4% nel 2024 rispetto al 2023 e di oltre il 140% rispetto al 2020, raggiungendo un consumo medio stimato in 0,86 GB al giorno per SIM.