SCENARI

Chatbot verso il boom: l’e-commerce omnichannel guida la corsa

Juniper Research stima un giro d’affari di 9,5 miliardi al 2026 per le app di messaggistica, dai 3,5 miliardi previsti per fine 2022. Le partnership strategiche fra sviluppatori e fornitori di soluzioni di Communication Platform-as-a-Service considerate la via maestra per spingere il business

Pubblicato il 08 Mar 2022

Schermata 2022-03-08 alle 12.18.57

Sarà boom dei chatbot. Un nuovo studio di Juniper Research (SCARICA QUI IL WHITE PAPER COMPLETO) ha rilevato infatti che il numero globale di questo tipo di app di messaggistica aumenterà da 3,5 miliardi nel 2022 a 9,5 miliardi entro il 2026. Questa crescita del 169% sarà guidata dalla crescente adozione di strategie di vendita al dettaglio omnicanale da parte degli operatori di e-commerce e dall’integrazione dei chatbot all’interno delle piattaforme di messaggistica.

La ricerca, Chatbots: Sector Analysis, Competitor Leaderboard & Market Forecasts 2022-2026, ha valutato più canali di chatbot, inclusi browser Internet, app di messaggistica e messaggistica Rcs. Ha scoperto che la spesa al dettaglio per le app di messaggistica chatbot rappresenterà oltre il 50% della spesa al dettaglio globale di chatbot entro il 2026. Prevede inoltre che il rapido sviluppo delle funzionalità delle app di messaggistica attirerà rivenditori online di alto valore verso app di messaggistica chatbot su canali concorrenti.

L’integrazione di chatbot diventa fondamentale

La ricerca raccomanda agli sviluppatori di chatbot di stringere partnership strategiche con i fornitori di CPaaS (Communication Platform-as-a-Service) per espandere la portata dei loro servizi e offrire una soluzione compatibile per le aziende che esplorano nuovi canali di messaggistica, tra cui app di messaggistica e Rcs (Rich communication services ).

Inoltre, i fornitori devono sviluppare i loro chatbot per integrarli con gli assistenti vocali per sfruttare la crescita degli altoparlanti intelligenti domestici, come Amazon Echo e Google Home. Implementando queste funzionalità vocali, i fornitori di chatbot possono massimizzare la proposta di valore incoraggiando il commercio conversazionale guidato dalla voce.

Emulare il modello Cina

Il rapporto ha rilevato che la spesa totale per le app di messaggistica di chatbot in Cina supererà i 21 miliardi di dollari entro il 2026, con applicazioni come WeChat che forniscono un framework per i chatbot offrendo un marchio per ciascun rivenditore. Juniper research esorta quindi i fornitori di chatbot al di fuori della Cina a emulare questa impostazione per promuovere un’ulteriore adozione di chatbot offrendo servizi, tra cui funzionalità di pagamento, social media e rich media. Inoltre, con l’aumento del traffico dei chatbot, l’apprendimento automatico deve essere utilizzato per valutare le conversazioni passate e automatizzare ulteriormente l’esperienza di vendita al dettaglio omnicanale rispetto ai chatbot.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati