LA CLASSIFICA

Lavoro, il post-Covid apre opportunità: ecco gli 8 profili “digitali” più cercati e pagati

Dai cloud ed e-commerce manager ai cyber information security officer passando per i data scientist: PageGroup stila la lista delle competenze su cui si stanno concentrando gli investimenti delle aziende per affrontare le sfide prossime venture

Pubblicato il 29 Set 2020

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Dal cloud manager al web developer, sono 8 i profili professionali cardine delle aziende alle prese con la ripartenza nel new normal Covid-19. Emerge da uno studio di PageGroup, società specializzata nel recruitment (con i brand Page Executive, Michael Page e Page Personnel) secondo cui i tech e digital workers sono fondamentali per sviluppare l’ecosistema virtuale delle compagnie.

Nello specifico, i profili richiesti sono cloud & Infrastracture Manager, Cyber Information Security Officer, e-Commerce Manager, Digital Marketing Specialist / Manager, Content and Social Media Manager, UX/UI Designer, Data Scientist, SW & Web Developer.

Stando allo studio il compenso più alto viene riconosciuto al Digital marketing specialist che parte da uno stipendio base di 23-32mila euro per arrivare agli 80mila dopo 6 anni di lavoro. Seguono il data scientist e l’IT administrator con un compenso (dopo i 6 anni di lavoro) di 75mila euro, il cybersecurity specialist con 70mila, il web designer con 65mila, e per finire il Content specialist e l’UX/UI deisgner con 60mila.

Risorse cruciali per le aziende

“Può sembrare strano ma per molte realtà è stato il Covid a dare un impulso chiaro alla digital transformation di numerose aziende – dice Fabrizio Travaglini, Senior Executive Director PageGroup -. Ecco perché i nostri clienti, soprattutto in un momento come questo, stanno richiedendo il nostro supporto per la ricerca, valutazione e selezione di figure in ambito digitale e tecnologico altamente strategiche per il loro business e fondamentali per affrontare le sfide che il mercato ci impone”.

Ecco quali sono i profili più richiesti

Cloud manager: il 70% delle aziende italiane vanno verso sistemi iper-convergenti mentre 7 aziende su 10 in Europa utlizzano sistemi multi-cloud. Per farlo necessitano di figure capaci di guidare e gestire il processo di migrazione dei dati e garantire l’individuazione delle più adeguate tecnologie per favorire l’integrazione e la sicurezza delle infrastrutture.

Cyber Information Security Officer: entro il 2021 il 25% dei dati a livello mondiale sarà compromesso, così come una falla nelle piattaforme aziendali può portare a un impatto in termini di vulnerabilità enormi. Per questo la figura del CISO diventa sempre più strategica, e in grado di implementare programmi per la protezione degli asset informativi e di definire processi per limitare i rischi legati all’adozione delle tecnologie digitali.

E-Commerce Manager: ci si attende una crescita del 50-60% nel 2020 del settore e-commerce in Italia. Le competenze dell’E-commerce Manager, dedicate a sviluppare un’esperienza d’acquisto efficace e di qualità, rappresentano un asset strategico imprescindibile per incrementare le quote di mercato e far fronte alle nuove abitudini dei clienti, in un mondo che sarà caratterizzato da un basso di livello di mobilità territoriale.

Digital Marketing Specialist / Manager: sia per aziende B2C che B2B i touchpoint digitali sono diventati il punto d’incontro fondamentale tra aziende e clienti. Una presenza qualitativa sul web e l’attuazione di strategie di Digital Marketing efficaci permettono al brand di rafforzarsi sul mercato e di interagire con il cliente target, ottimizzando i costi di sales&marketing e il ritorno sugli investimenti. Ad esempio, Le aziende B2B che offrono un’interazione digitale di qualità con i propri clienti sviluppano il 10-20% in più di fatturato e hanno il doppio delle probabilità di essere scelti come primo fornitore.

Content and Social Media Manager: una comunicazione digitale efficace permette di raggiungere l’utente/cliente target e di creare legame, identificazione ed engagement rispetto ai prodotti/servizi, sviluppando propensione all’acquisto e fedeltà al brand.

UX/UI Designer: la qualità della Digital Customer Experience può avere un impatto determinante rispetto al gradimento da parte dell’utente/cliente. Gli utenti tendono a fruire di contenuti e/o effettuare acquisti online con una probabilità fino a 3 volte superiore se l’esperienza digitale e la customer experience sono di alto livello, mentre non ritornano su siti e/o e-commerce caratterizzati da una scadente User Experience.

Data Scientist: l’80% del tempo che le imprese hanno dedicato ai dati è focalizzato sulla ricerca, preparazione e protezione mentre solo il 20% è stato finalizzato ad estrarre valore e creare vantaggio competitivo. L’obiettivo con queste figure è quello di ribaltare il trend e monetizzare i dati che le imprese hanno a disposizione.

SW & Web Developer: entro il 2020 il 75% degli sviluppatori includeranno meccanismi di cognitive computing, machine learning e Artificial Intelligence in almeno un’applicazione comprese quelle di analytics costituendo un’evoluzione del processo di trasformazione digitale delle aziende e creando un vantaggio competitivo in termini di innovazione e sostenibilità dei processi.

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