LA TRIMESTRALE

Chip, Amd da record: cloud e gaming fanno volare ricavi e utili

Fatturato a 5,9 miliardi, +71% anno su anno. E i profitti si attestano a 789 milioni, pari a un’impennata del 41%. Il traino dai i processori per data center. Outlook roseo per l’anno in corso anche grazie all’acquisizione di Xilinx

Pubblicato il 04 Mag 2022

Chip

La domanda di chip fa volare i conti del primo trimestre 2022 di Amd: il produttore americano di microprocessori ha registrato una crescita del fatturato anno su anno del 71% a 5,9 miliardi di dollari, con incrementi a due cifre delle vendite in tutte le unità di business. Il traino sono i chip per server di fascia alta, un segmento in cui Amd compete principalmente con Intel; a sostenere la domanda è la crescita dei servizi cloud. Ma anche i processori per Pc hanno messo a segno un trimestre robusto per Amd, nonostante i segnali di contrazione sul mercato dei computer dopo il boom di vendite nel pieno dei lockdown.

Nei primi tre mesi del 2022 tutti i risultati hanno il segno più se confrontati con il primo trimestre del 2021: margine lordo del 48%, utile operativo a 951 milioni di dollari (contro 662 milioni un anno prima), margine operativo del 16%, utile netto a 786 milioni (+41% rispetto a 555 milioni un anno prima), Eps adjusted di 1,13 dollari (+117%) e utile diluito per azione di 0,56 dollari.

Rispetto al quarto trimestre del 2021, i ricavi del primo trimestre 2022 sono in crescita del 22% ma i profitti in contrazione “a causa dell’ammortamento di asset intangibili e dei costi legati alle acquisizioni”: negli ultimi tre mesi del 2021 l’utile operativo era stato di 1,2 miliardi e l’utile netto di 974 milioni.

Amd ha infatti concluso a febbraio l’acquisizione di Xilinx e proposto l’acquisizione di Pensando. Nel primo trimestre il chipmaker ha anche riacquistato azioni proprie per 1,9 miliardi di dollari.

Traino dai chip per i server e Pc

Le due divisioni di business che più crescono sono quella dei chip per computer (Computing and graphics) e quella dei chip per server e console per i giochi (Enterprise, embedded and semi-custom).

“Ognuna delle nostre attività è cresciuta di una robusta percentuale a due cifre anno su anno, guidata dai ricavi dei processori per server Epyc, che sono più che raddoppiati per il terzo trimestre consecutivo”, ha affermato Lisa Su, presidente e ceo di Amd. La ceo ha detto che la domanda rimane forte per i tutti i prodotti di punta. Per il secondo trimestre il chipmaker si aspetta vendite per 6,5 miliardi e la previsione è di un intero 2022 con risultati in ulteriore crescita, anche grazie all’integrazione del business di Xilinx.

Le vendite per i server cloud sono registrate nel segmento Embedded, enterprise e semi-custom di Amd, che è cresciuto dell’88% a 2,5 miliardi di dollari. Amd ha affermato che l’aumento è stato guidato da un aumento delle vendite di processori per server e da vendite semi-custom, che sono i chip che entrano nel cuore delle console di gioco come PlayStation 5, Xbox One e Steam Deck di Valve.

Le vendite per i Pc sono invece riportate nel segmento “computing and graphics” di Amd, che è cresciuto del 33% su base annua e dell’8% rispetto al trimestre precedente. L’azienda ha sottolineato che il prezzo medio di vendita dei processori Ryzen è aumentato durante il trimestre.

“Sebbene il mercato dei Pc stia attraversando una fase di debolezza dopo una serie di trimestri di vendite quasi record, la nostra attenzione rimane sulle fasce di mercato premium, commerciali e sulle console per il gaming, dove vediamo forti opportunità di crescita e prevediamo di continuare a guadagnare dalla partecipazione ai ricavi complessivi dei clienti”, ha commentato Su, aggiungendo che Amd ha guadagnato quote di mercato nei chip per Pc per otto trimestri consecutivi.

Xilinx, la più grande acquisizione nel mondo dei chip

Nel primo trimestre Amd ha completato la più grande acquisizione nella storia dell’industria dei semiconduttori comprando Xilinx per 50 miliardi di dollari. Con questa operazione Amd intende creare un gigante nel calcolo adattivo e ad altissime prestazioni con capacità di scala e ampio portafoglio di prodotti per computing, grafica e adaptive SoC.

Amd ha anche annunciato l’accordo definitivo per comprare Pensando per circa 1,9 miliardi di dollari. Questa acquisizione espande il portafoglio din prodotti per data center di Amd dotandola di una Dpu (data center processing unit) ad alte prestazioni e di un software stack già ampiamente utilizzati da clienti di livello enterprise e fornitori del cloud come Goldman Sachs, Ibm Cloud, Microsoft Azure e Oracle Cloud.

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