Gartner: Mobile world congress, lo smartphone diventa un “hub”

Gli analisti si aspettano ampliamenti dell’ecosistema mobile, ma con un ruolo centrale assegnato al cellulare. In arrivo nuovi sistemi operativi, interfacce basate sui gesti e device low-cost, dove si gioca la competizione. Occhi puntati sull’Internet of Things

Pubblicato il 19 Feb 2014

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Come al recente Ces di Las Vegas, anche al prossimo Mobile world congress (Mwc) di Barcellona (24-27 febbraio) i device indossabili ruberanno la scena, ma in modo diverso, perché saranno inseriti in un ecosistema in cui lo smartphone mantiene il suo ruolo centrale, secondo la società di ricerche Gartner. “Il Mwc riporterà la discussione sul piano dell’ecosistema dei device e sullo smartphone come hub”, sostiene Annette Zimmermann, principal research analyst di Gartner. “Lo smartphone resterà il punto di comunicazione centrale nelle vite degli utenti”.

Secondo Gartner, gli annunci che saranno dati a Barcellona nel settore mobile riguarderanno ampliamenti dell’intero ecosistema dei device (app, software e servizi) e i modi in cui i dispositivi indossabili possono interagire con lo smartphone. “Mi aspetto nuovi servizi nell’area della salute e del fitness che faranno leva sul successo già ottenuto dai braccialetti smart per lo sport”, afferma la Zimmermann. “I produttori di hardware privi del know-how per offrire tali servizi dovranno necessariamente allearsi con marchi consumer riconosciuti per rendere attraenti i loro prodotti”.

Ma i wearables sono solo una delle “cose” all’interno della vastissima Internet of Things, un sottoinsieme di tutti gli oggetti che potranno essere connessi alla Rete, nota Gartner. Le automobili e gli elettrodomestici ne costituiranno un altro elemento importante e la Zimmermann si aspetta che anche le connected car e le smart city saranno temi centrali a Barcellona.

A livello di prodotti, l’analista di Gartner si aspetta annunci di nuovi modelli di punta da parte dei vendor di hardware, con forme eleganti e avanzate e, ovviamente, novità anche sul piano tecnologico. “Tuttavia quello che credo sarà diverso dall’anno scorso è l’innovazione relativa all’interfaccia utente sui terminali – modi innovativi con cui gli utenti possono interagire col loro telefono o tablet, per esempio tramite i gesti”, dichiara la Zimmermann. Sono attese anche innovazioni nel software, probabilmente in Windows Phone 8 ma anche in altre piattaforme, compresi nuovi sistemi operativi mobili alternativi ai “big” del settore. “Firefox Os è al momento in pole position perché alcuni produttori di hardware, come Zte e Tcl, hanno già cominciato a distribuire sul mercato smartphone low-cost con questi sistemi operativi”, osserva la Zimmermann.

E’ sul mercato di fascia bassa, del resto, che si gioca ormai la competizione: il 2013, nota Gartner, è stato un anno difficile per i vendor che si fondano esclusivamente sui modelli di smartphone high-end. Samsung e Apple dominano questo segmento, ma mostrano segni di rallentamento, mentre i marchi cinesi avanzano a passi da gigante con modelli nella fascia media-bassa.

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