BANDA LARGA WIRELESS

Wi-Fi 7, è il momento di investire: via alle funzionalità avanzate per il business

La Wi-Fi Alliance tiene a battesimo lo standard certified. Velocità più elevate, maggiore efficienza e affidabilità per la connettività in ambienti domestici, aziendali e industriali spingeranno l’adozione di massa. Per i fornitori una manna considerato che quest’anno è prevista una contrazione del 9% del mercato Wireless Lan. Secondo Dell’Oro Group gli access point Wi-Fi 7 rappresenteranno tre quarti del fatturato entro il 2028

Pubblicato il 05 Feb 2024

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Throughput sempre più alto, latenza deterministica e maggiore affidabilità per il traffico internet critico: queste le prestazioni migliorate offerte da Wi-fi certified 7, presentato dalla Wi-fi Alliance come lo standard che aumenta il livello di connettività in ambienti domestici, aziendali e industriali, abilitando l’innovazione con nuovi casi d’uso e molteplici applicazioni di business, tra cui realtà aumentata e virtuale multiutente, formazione 3D immersiva, gaming, lavoro ibrido, IoT in ambito industriale e automotive.

Secondo le caratteristiche descritte dalla Wi-fi Alliance, Wi-fi certified 7 è un’evoluzione che soddisfa le crescenti esigenze degli utenti di tecnologia immersiva e interattiva. Rappresenta un ulteriore avanzamento per la banda larga wireless e le esperienze utente di alta qualità.

Wi-fi 7, oltre 2 miliardi di dispositivi nel 2028

Wi-fi 7, afferma la Wi-fi Alliance, vedrà una rapida adozione in un ampio ecosistema con oltre 233 milioni di dispositivi che si prevede entreranno nel mercato nel 2024, crescendo fino a 2,1 miliardi di dispositivi entro il 2028. Smartphone, pc, tablet e access point (Ap) saranno i primi a supportare il Wi-fi 7. Ma i dispositivi connessi presso i clienti (customer premises equipment, Cpe) e quelli per accedere ad applicazioni di realtà aumentata, virtuale ed estesa conquisteranno velocemente il mercato.

Il momento di investire è ora anche considerate le prospettive del mercato wireless tracciate da Dell’Oro group: le vendite di Ap Wi-fi 7 rappresenteranno quasi i tre quarti del totale del giro d’affari Ap nel 2028 e l’introduzione del Wi-fi 7 nelle imprese sarà un’importante fonte di ricavo per i vendor nel 2024 all’interno di un mercato Wireless Lan previsto in contrazione del 9%.

“L’introduzione di Wi-fi certified 7 segna la nascita dell’ultima generazione di Wi-fi e sarà un acceleratore per l’adozione di massa del Wi-fi 7”, afferma Kevin Robinson, presidente e ceo di Wi-fi Alliance. “Questa certificazione sottolinea il nostro incessante impegno a fornire una tecnologia all’avanguardia che ridefinisce il modo in cui gli utenti sperimentano il Wi-fi e amplia gli orizzonti di ciò che è possibile attraverso il wi-fi”.

Aziende tra cui Broadcom, CommScope RuckusS Networks, Intel, MaxLinear, MediaTek e Qualcomm sono state le prime a testare il nuovo Wi-fi e a portare sul mercato dispositivi Wi-fi certified 7.

Più prestazioni, più sostenibilità

Basato sulla tecnologia Ieee 802.11be, Wi-fi certified 7 migliora le prestazioni Wi-fi nelle bande a 2,4 GHz, 5 GHz e 6 GHz, offrendo funzionalità all’avanguardia per consentire innovazioni che richiedono un throughput elevato, una latenza inferiore e una maggiore affidabilità in ambienti domestici, aziendali e industriali. Le applicazioni chiave supportate dal Wi-fi 7 includono realtà aumentata, virtuale ed estesa (Ar/Vr/Xr), formazione 3D immersiva e streaming video ad altissima definizione, portando le prestazioni del Wi-fi “nella prossima era dei dispositivi connessi”.

I principali vantaggi descritti dalla Alliance sono: maggiore produttività, supporto migliorato per la latenza deterministica, maggiore efficienza, anche in reti dense, maggiore robustezza e affidabilità, consumo energetico ridotto. 

Wi-fi certified 7 rappresenta il culmine di un’ampia collaborazione all’interno di Wi-fi Alliance, facilitando l’interoperabilità dei prodotti in tutto il mondo.

Funzionalità avanzate per la banda larga wireless

Queste le principali funzionalità nel dettaglio:

  • Canali a 320 MHz: disponibili nei paesi che liberano la banda 6 GHz per il wi-fi, questi canali ultrawide hanno dimensioni di banda raddoppia rispetto alle più ampie disponibili oggi, permettendo velocità multigigabit e elevato throughput per i dispositivi
  • Multi-Link Operation (Mlo): consente ai dispositivi di trasmettere e ricevere dati contemporaneamente su più collegamenti per aumentare il throughput, ridurre la latenza e migliorare l’affidabilità
  • 4K Qam: raggiunge velocità di trasmissione superiori del 20% rispetto a 1024 Qam
  • 512 Compressed block-ack: migliora l’efficienza e riduce i costi
  • Ru multipli su unico Sta: migliora la flessibilità per la pianificazione delle risorse dello spettro migliorando l’efficienza dello spettro
  • accesso uplink triggered: ottimizza l’accesso uplink triggered definito da wi-fi 6 per supportare flussi di dati sensibili alla latenza e soddisfare i requisiti di qualità del servizio (QoS)
  • Servizi di comunicazione per le emergenze (Epcs): fornisce un’esperienza di servizio di sicurezza nazionale e preparazione alle emergenze seamless per gli utenti, mantenendo al contempo la priorità e la qualità del servizio nelle reti di accesso Wi-fi

L’evoluzione del mercato: i ricavi si spostano su Wi-fi 7

“Un gran numero di fornitori che ha annunciato nuovi access point Wi-fi 7 a gennaio”, commenta Siân Morgan, direttore della ricerca Wireless Lan (Wlan) presso Dell’Oro Group. “Ci aspettiamo che gli Ap Wi-fi 6E saranno più numerosi di quelli Wi-fi 7 nel 2024, ma l’adozione di Wi-fi 7 sarà responsabile di tutta la crescita delle entrate entro il 2025″.

Secondo Dell’Oro la diminuzione delle entrate totali degli Ap Wlan nel 2024 si deve al fatto che le imprese hanno ancora in magazzino quanto acquistato nel 2023. Morgan stima altri tre trimestri col segno meno prima del ritorno alla crescita.

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